Investito nelle strisce pedonali, morto Matteo Barone: da Poggibonsi a Milano con il sogno della musica

Matteo Barone, un giovane di 25 anni originario di Poggibonsi (Siena) ma residente a Milano in via Porpora, è stato tragicamente investito e ucciso da un’auto guidata da un agente di polizia nella notte tra venerdì e sabato 6 settembre 2025. Il ragazzo, che avrebbe compiuto 26 anni a breve, è stato travolto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali a pochi metri dalla sua abitazione.

Secondo quanto ricostruito dalle autorità e confermato dai segni sull’asfalto e dalla testimonianza di un passante, Barone stava attraversando correttamente quando il veicolo, con a bordo un agente di 26 anni in servizio al commissariato Garibaldi Venezia, lo ha colpito violentemente. L’impatto ha causato un volo di circa 37 metri.

Il poliziotto si è subito fermato per prestare soccorso e ha chiamato i soccorritori del 118. Matteo Barone è stato trasportato d’urgenza al Policlinico, ma nonostante gli sforzi dei medici, il giovane è deceduto circa un’ora dopo. Un anno prima aveva lasciato il lavoro per inseguire il sogno di diventare cantante trap.

Sul luogo dell’incidente sono intervenute le forze dell’ordine che hanno sottoposto l’agente all’alcol test. Il pre-test ha evidenziato un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l. Per questo motivo il poliziotto è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale, in quanto non avrebbe rispettato l’obbligo previsto dal Codice della strada di dare precedenza ai pedoni sulle strisce.

Da tempo non abitava più in Valdelsa e si era trasferito in Lombardia per inseguire il suo sogno: lasciare un segno nella musica trap.