Giovedì 11 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

I numeri

In Toscana le borse di studio parlano straniero. Del Medico (Dsu): “Vedono nei nostri atenei una possibilità di restare qui”

Arrivate al Dsu oltre 2 mila domande in più. Il presidente: “La Regione ci ha garantito la piena copertura”

Vincenzo Battaglia

11 Settembre 2025, 08:04

Università

Università, aumentano le richieste di borse di studio straniere

Sono 4.321 le richieste a Siena di borsa di studio e per un alloggio nelle residenze universitarie per l’anno accademico che inizierà a breve. Le domande che riguardano il territorio fanno parte delle oltre 26 mila richieste complessive in Toscana pervenute all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio: 2.320 in più rispetto all’anno scorso (a Siena sono 50 in meno).
Il 30 settembre verrà pubblicata la graduatoria provvisoria con i nominativi degli studenti idonei a beneficiare dei contributi e degli alloggi.

“La Regione Toscana – afferma il presidente del Dsu Toscana Marco Del Medico - ci ha garantito la copertura delle borse di studio per tutti coloro che hanno effettuato la richiesta e soddisfano i requisiti di merito e ISEE”.

A questo proposito è utile un chiarimento, come fa notare il dirigente: “Bisogna sempre distinguere tra i vincitori di borse e gli assegnatari di alloggi. I primi hanno un ISEE basso, inferiore ai 27 mila euro, dall’altra parte ci sono i non residenti che richiedono un posto alloggio per studiare a Siena. Siamo l’unica Regione che riesce a soddisfare tutte le richieste, anche per quanto riguarda gli alloggi. Perché anche se i posti letto che ha a disposizione il Dsu dovessero terminare, noi diamo comunque un contributo affitto. In Toscana nessuno rimane a piedi con gli alloggi. L’anno scorso in Piemonte, non avendo le risorse da destinare ai borsisti, ci sono stati dei vincitori che non sono stati soddisfatti”.

Tra le richieste, si registra un forte incremento delle domande che provengono da stranieri con famiglia residente all’estero, salite a 7.486 in tutta la Regione, circa il 28% del totale. “Bisogna fare una distinzione tra gli studenti comunitari - spiega Del Medico -, che raramente vengono a studiare in Italia, e gli studenti extra Ue, che sono quelli che fanno maggiormente richiesta di borsa di studio. Abbiamo anche assistito gli ucraini in questi anni, che non sono comunitari ma sono europei a tutti gli effetti”.

Sono tantissimi, quindi, gli studenti al di fuori del continente europeo. “Molti chiedono di iscriversi alle nostre Università per la qualità dei nostri Atenei – racconta il presidente del Dsu –, per la qualità della vita toscana e nonostante l’incremento dei costi per gli affitti, abbiamo comunque costi inferiori rispetto ad altre città come Torino e Milano. La Toscana è vista come una terra accogliente. Nell’immaginario collettivo dello straniero ci sono Siena, Firenze e Pisa piuttosto che altri posti, abbiamo un certo appeal, c’è un sentiment di accoglienza. Molti si iscrivono con la speranza di rimanere, cercano di accreditarsi tra quelle figure del panorama professionale italiano dove ci sono delle carenze”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie