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Il ricordo

L'indimenticabile Claudia Cardinale in C'era una volta il West: il celebre arrivo in treno sulle note struggenti di Morricone, la scena d'amore con Henry Fonda e la gelosia della moglie sul set. "Mi guardava con odio"

Il personaggio di Jill McBain è uno dei più iconici e famosi fra quelli interpretati dall'attrice scomparsa a 87 anni

Caterina Iannaci

24 Settembre 2025, 17:36

Claudia Cardinale

Claudia Cardinale in C'era una volta il West

Il mondo del cinema non dimenticherà mai la bellezza folgorante e la capacità espressiva di Claudia Cardinale, che deve la sua fama immortale anche al personaggio di Jill McBain, in "C'era una volta il West". La scena dell'arrivo alla stazione di Flagstone nel vecchio west è uno dei piani sequenza più belli e famosi della storia del cinema: una meravigliosa Claudia Cardinale, elegante e luminosa, spunta dal vagone e sorride, pronta a farsi accogliere dalla sua nuova famiglia, ma non sa della tragedia che l'aspetta. Quando intuisce che qualcosa non va, le note struggenti di Ennio Morricone si prendono la scena. Dovrà affrontare un mondo pieno di uomini violenti, senza scrupoli, ultimi testimoni di un vecchio west al tramonto e decisi a contendersela. Lei sarà pronta a tutto per difendere la sua nuova casa e contribuire a fondare la città di Sweet Water. 

Un intenso primo piano di Claudia Cardinale nei panni di Jill

Una donna forte, misteriosa e magnetica Jill McBain, interpretata in maniera esemplare da una Claudia Cardinale che ha saputo recitare con il suo sguardo penetrante e un'espressività unica degli occhi. Un personaggio moderno e innovativo, l'unico protagonista non maschile della filmografia leoniana dominata dagli uomini. Una figura tragica ma determinata che evoca la forza crescente del ruolo delle donne e della loro indipendenza, parliamo d'altronde di un film del 1968.

Claudia Cardinale in mezzo a Charles Bronson e Sergio Leone

"Ho voluto un gran bene a Sergio - ha raccontato negli anni scorsi la Cardinale - il nostro era un legame di grande affetto. Con il suo bellissimo film mi ha regalato un personaggio magnifico [...] Tutto il periodo è legato a un'impressione complessiva di grande benessere. Con Sergio mi sono sentita diretta sempre nel modo giusto (...) ho provato la sensazione di essere sempre perfetta, grazie a Sergio. Mai avuto un problema".

C'era una volta il West è il film del rovesciamento dei ruoli storici del genere: si è detto di Jill, il cattivo, Frank, è interpretato dal grande Henry Fonda, da sempre leggedario "buono" dei western americani. La Cardinale e Fonda hanno dato vita a un'altra famosa scena d'amore sul set, di cui si è parlato molto. In un'intervista su La Repubblica del 4 luglio 1995, l'attrice ricorda: "Era il primo giorno di riprese del film a Cinecittà, dunque la prima volta che mi trovavo a recitare accanto a Fonda (Henry, ndr). Sergio, quasi sadicamente, ebbe l’idea di radunare per l’occasione una conferenza stampa sul set. Ricordo il mio imbarazzo spaventoso, il panico di effusioni amorose con un attore che per me era un mostro sacro. E il tutto con gli occhi dei giornalisti piantati addosso, e per di più lo sguardo della moglie di Fonda in prima fila, seduta vicino alla macchina da presa. Un incubo di cui ancora oggi lo ringrazio".

La famosa scena d'amore tra Claudia Cardinale e Henry Fonda

Sul set era sempre presenta la moglie della star americana, particolarmente gelosa della Cardinale, che al tempo era considerata una delle donne più belle e sensuali al mondo. "Sua moglie (di Fonda, ndr) - ha rivelato in un'intervista concessa a Io Donna - mi guardava con odio a ogni scena che giravamo".

La carriera della diva

Nata a Tunisi il 15 aprile 1938, ha vinto tre David di Donatello e i tre Nastri d'argento, oltre al Leone d'oro alla carriera conferitole alla Mostra del cinema di Venezia nel 1993 e il David, anch'esso alla carriera, del 1997. E' stata musa dei più grandi registi della storia, recitando con Marcello Mastroianni ne "Il bell'Antonio" di Mauro Bolognini, ne "La ragazza con la valigia" di Valerio Zurlini, in 8 1/2 (1963) di Federico Fellini e soprattutto Il Gattopardo di Luchino Visconti, nel ruolo di Angelica Sedara. Poi La ragazza di Bube (1963) di Luigi Comencini, in C'era una volta il West (1968) di Sergio Leone, e La pelle (1981) di Liliana Cavani.

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