La sentenza
tribunale di Siena
Due uomini sono stati condannati a 8 anni di reclusione per il tentato furto avvenuto nel 2023 ai danni di una ferramenta a Poggibonsi. Dopo aver forzato una porta laterale, i due operai si erano diretti alla cassa, rubando 700 euro. Mentre la coppia di malviventi era intenta a derubare il negozio, era sopraggiunto il proprietario, che aveva subito provato a fermarli. Uno dei due però aveva impugnato una mannaia, minacciandolo e riuscendo così a fuggire.
Dopo aver forzato ed essere entrati da una porta laterale, erano andati a colpo sicuro al registratore di cassa non sapendo che, nel retro bottega, c’era uno degli impiegati intento a consumare il pranzo. Il dipendente, attirato di rumori, mostrò molto coraggio cercando di fermare i due malfattori ma arrendendosi soltanto quando uno dei due aveva preso una mannaia da uno scaffale, minacciando di colpirlo. Così, sotto la minaccia dell’arma, i due rapinatori sono riusciti a guadagnarsi la fuga.
Il commerciante chiamò il 112 e, di lì a poco, arrivò la pattuglia della Stazione Carabinieri di Poggibonsi che, fatti i primi accertamenti e acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza, ha lanciato l’allarme antirapina a tutti le pattuglie della zona attraverso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggibonsi. È così che, scattato il piano antirapina con l’attivazione d tutti i Comandi limitrofi, dopo circa tre ore, i due presunti rapinatori sono stati fermati dai Carabinieri di Pontedera nella provincia di Pisa.
Le indagini hanno accertato la responsabilità di entrambi, che avevano già precedenti penali. A rendere la pena più severa anche l’utilizzo delle armi.
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