Calciatore di 20 anni sbatte la testa in campo: trasportato da Pegaso in ospedale

Uno scontro di gioco molto violento, poi la sfortunata caduta sul manto del Pietraia. Amis Hayub, 20enne calciatore del Chiusi, ha sbattuto violentemente la testa e ha perso i sensi. Immediato l’allarme, e grande la preoccupazione in chi in quel momento si trovava allo stadio. La partita è stata interrotta per consentire l’intervento dei soccorsi. Questo pomeriggio nell’aretino si stava giocando la partita tra Pietraia e Chiusi. Prima giornata del campionato di Terza categoria. Un match positivo per i locali, che hanno mostrato un ottimo gioco e hanno alla fine vinto per 4-1.

Nei minuti finali su un rilancio del portiere alcuni calciatori sono saltati per colpire il pallone: il 20enne del Chiusi è caduto male sul terreno di gioco e ha sbattuto la testa. Il giovane ha anche perso i sensi. Allo stadio di Pietraia è arrivato l’elisoccorso Pegaso: il giocatore chiusino è stato trasportato all’ospedale di Careggi. Le sue condizioni sembrano in miglioramento, ma il giovane rimane sotto osservazione.

Preoccupazione viene espressa dalla dirigenza del Chiusi, a partire dal presidente Paolo Fantozzi: “Siamo vicini al ragazzo - afferma Fantozzi. - Ci auguriamo che non sia niente di grave. Alcuni suoi compagni lo hanno raggiunto all’ospedale di Careggi. L’episodio ha destato immediatamente grande preoccupazione in noi e anche nei nostri avversari, che ringrazio per la vicinanza dimostrata. Ad Amis prima che venisse trasportato con l’elisoccorso ho detto di rimettersi presto: lo attendo in campo”.