Siena
Giornata movimentata a Siena, con un autobus che ha deciso di tirare dritto davanti all’alt imposto dagli ausiliari del traffico nell’area dell’ex Campino di San Prospero. Il mezzo, che avrebbe dovuto fermarsi per il consueto controllo legato al pagamento della tassa d’ingresso nella Ztl riservata ai bus turistici, ha invece proseguito la marcia, attirando subito l’attenzione della polizia locale. Pochi minuti dopo, una pattuglia è riuscita a intercettarlo e a verificare la situazione. A bordo c’erano 54 passeggeri, mentre al volante si trovava il titolare dell’azienda proprietaria del mezzo, che non è riuscito a mostrare tutti i documenti richiesti per la guida professionale.
Durante i controlli, gli agenti hanno anche scoperto che il torpedone era ancora dotato di un cronotachigrafo analogico, un sistema ormai superato dalla normativa che impone l’adozione progressiva di dispositivi digitali. Completate le verifiche e accertata la sicurezza dei passeggeri, il viaggio ha potuto proseguire. Intanto, al conducente sono state contestate diverse irregolarità e applicate le relative sanzioni, mentre proseguono gli accertamenti sulla documentazione mancante.
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