Addio a Mauro Di Francesco: aveva 74 anni, di cosa è morto. Fu l'indimenticabile Uberto Colombo di Sapore di Mare 2: l'amore per Alina e la nostalgia di una Italia che fu, sulle note malinconiche di Bruno Lauzi

È morto Mauro Di Francesco, attore e cabarettista simbolo della commedia italiana degli anni Ottanta. Nato a Milano il 17 maggio 1951, Di Francesco si è spento il 25 ottobre 2025 all'età di 74 anni, dopo un periodo di malattia che ha incluso un trapianto di fegato. La sua carriera è stata una lunga e brillante stagione di successi nel teatro, nel cabaret e soprattutto nel cinema, dove ha conquistato il pubblico con il suo sorriso ironico e la verve da autentico milanese.

Mauro Di Francesco negli ultimi anni

Figlio di una sarta teatrale e di un organizzatore di palcoscenico, Mauro ha iniziato giovanissimo nel mondo dello spettacolo: a 15 anni è entrato nella compagnia di Giorgio Strehler e a 17 ha recitato nello sceneggiato televisivo Rai "La freccia nera". Negli anni Settanta si dedica al cabaret in coppia con Livia Cerini, poi entra nel Gruppo Repellente, iniziativa di Enzo Jannacci e Beppe Viola, insieme a colleghi come Diego Abatantuono e Massimo Boldi, che ha segnato una stagione creativa importante per il teatro comico italiano.

Il grande pubblico lo ha amato soprattutto per i suoi ruoli nelle commedie leggere degli anni Ottanta e Novanta, tra cui film cult come "Sapore di mare 2 - Un anno dopo", "Yesterday - Vacanze al mare", "Ferragosto OK" e i due episodi di "Abbronzatissimi". Ha lasciato un'impronta indelebile nella comicità italiana di quegli anni, portando sullo schermo un umorismo solare e riconoscibile che ancora oggi viene ricordato con affetto. Nel 2012 ha partecipato anche a produzioni teatrali come la commedia "Vengo a prenderti stasera", con la regia di Diego Abatantuono al suo esordio in quel ruolo.

Mauro Di Francesco nei panni di Uberto in Sapore di Mare 2

È il ruolo di Umberto Colombo in Sapore di mare 2 il più iconico e memorabile: scapestrato e squattrinato autista del Commendator Carraro (il mitico Ugo Bologna), si trova in vacanza a Forte dei Marmi per conquistare una donna ricca e accasarsi. Respinto da Tea Guerrazzi, che scopre immediatamente il suo gioco, riesce a far colpo su Alina, la giovane amante del Commendator Parodi. Tra una bugia e l'altra, non mette però in conto un imprevisto: quello di innamorarsi sul serio della ragazza. Un personaggio divertente e romantico, protagonista di un film che ancora oggi è amato per la capacità di raccontare l'Italia che fu con nostalgia e leggerezza, sulle dolci e malinconiche note di Ritornerai, di Bruno Lauzi.

Famosa è la scena finale in spiaggia al grido: "Alina sei andata via? E chi se ne frega!". Di Francesco ebbe una vera storia con l'attrice conosciuta sul set (Pascale Reynaud), durata due anni e da cui è nato un figlio, Daniel.