Rapina con minacce, due giovani condannati a 4 anni. "Portaci i soldi o ti spariamo alle gambe"

Due giovani senesi, di 21 e 19 anni, sono stati condannati a 4 anni dal Tribunale, per un fatto avvenuto a Siena nel maggio di quest’anno, in viale Sclavo, non lontano dalla stazione ferroviaria. I due, ben conosciuti dalle forze dell’ordine e con vari precedenti penali, secondo la ricostruzione investigativa, avevano avvicinato per strada un altro giovane che stava camminando, e che conoscevano per motivi di spaccio, con l’intento di aggredirlo e sottrargli dei soldi. Mentre uno dei due si posizionava dietro la vittima per impedirgli di fuggire, l’altro, prendendolo per il collo, mostrava il manico di un coltello, intimandolo di farsi consegnare dei contanti.

Al rifiuto dell’aggredito di acconsentire, gli sono stati sfilati dalla felpa la carta di identità e il bancomat, con l'ordine di consegnare loro 300 euro entro due giorni: “Se non lo fai veniamo sotto casa tua e ti spariamo alle gambe, sappiamo dove abiti” è quanto gli avrebbero detto. Subito dopo la fuga dei due verso il centro commerciale Porta Siena e la denuncia del rapinato alla Polizia Ferroviaria: ad aiutare gli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso la scena. Ieri in aula i due giovani sono stati giudicati col rito abbreviato: richiesta della Procura di 4 anni, la pena finale è risultata di 4 anni e 4 mesi con interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e una pena pecuniaria.

I guai per i due – difesi dall’avvocato Alessandro Betti – non finiscono qua perché ad inizio novembre affronteranno un ulteriore procedimento, davanti al gup, per un’altra rapina, commessa nel novembre 2024, a danno di uno studente belga, all’uscita da un locale notturno. Dopo avergli offerto un passaggio in auto, gli avevano sottratto 20 euro e un orologio da 2000 euro, minacciandolo con una pistola poi risultata giocattolo, puntata su tempie e addome.