E' morto Michelangelo Fatini, grande sportivo del territorio

Forte commozione e profondo cordoglio a Radicofani per la scomparsa di Michelangelo Fatini, 54 anni, geometra, avvenuta in seguito a una lunga malattia. Residente con la sua famiglia - la moglie e un figlio - ad Acquapendente, dove ieri si sono svolti i funerali, non solo il paese natale, ma l’intera Amiata in questi giorni l’ha ricordato e compianto sia per le straordinarie prestazioni sportive, sia per il carattere e le doti umane, che facevano di lui una persona unica, gioiosa e gentile. Il Comune ha scelto per la pagina social una sua bella foto, per rievocare la straordinaria vittoria ai Campionati del mondo di Tiro con l’Arco avvenuta nell’agosto 2021 la maglia azzurra della Fidasc. Evento che “aveva riempito di gioia e orgoglio la comunità radicofanese”. E aggiunge: “Ciao Michelangelo, lasci un vuoto incolmabile, ma la tua gentilezza, bontà e simpatia e il tuo grande amore per Radicofani rimarranno sempre nei cuori di tutti noi”. Il carattere “buono, generoso, sorridente e sempre gentilissimo con tutti” è l’aspetto che viene sottolineato anche dai vecchi compagni di scuola, nonché dalle numerose associazioni culturali e sportive, che lui ha frequentato e dove ha potuto esprimere tutto il suo talento.

Con il “cuore spezzato” non parlano solamente gli amici più intimi, ma quanti lo hanno conosciuto e hanno condiviso con lui passioni, impegno e responsabilità. Contradaiolo autentico della contrada Borgo Castello, è stato “membro del direttivo, ottimo arciere, un testardo corridore, una persona orgogliosa dei propri colori”. Tutti speravano che sarebbe tornato a imbracciare l’arco e a scoccare la freccia della vittoria! Lui che aveva anche ricevuto dalla Giunta nazionale Coni la medaglia d’oro al valore atletico, relativa all’anno sportivo 2022. Sarebbe stato di grande sostegno per la contrada! Anche il consiglio direttivo dell’Asd Radicofani Motorsport ricorda Miky, “sempre vicino alla nostra associazione come parte attiva - scrive -. In ogni edizione c’era anche il suo zampino, aiutandoci con la sua professionalità a superare ostacoli burocratici”. E non poteva mancare il ricordo della Pro Loco, che perde “un amico vero, Michelangelo, punto di riferimento per noi e tutti i paesani. Resterà per sempre nei nostri cuori come esempio di passione, gentilezza e amicizia”. E di lui e delle sue doti anche calcistiche parla l’A.C. Amiata, che “si unisce al dolore per la scomparsa di un ragazzo che, per tanti, è stato una vera bandiera del Radicofani. Una figura che ha lasciato un segno importante nel calcio della nostra zona e nel cuore di chi lo ha conosciuto”.