Salute
Domani la Giornata nazionale delle Cure palliative
Domani la Rete aziendale di Cure palliative dell’Asl Toscana sud est ricorda la Giornata nazionale delle Cure palliative insieme a tutte le Unità funzionali presenti nei territori. Si tratta di un momento in cui la comunità delle professioniste e dei professionisti – che ogni giorno sono impegnati nell’erogazione dell’articolato insieme di interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali per pazienti affetti da malattie inguaribili, volti a migliorare la qualità della vita alleviando sofferenze fisiche, psicologiche, sociali e spirituali – si ferma a celebrare il valore della cura e del prendersi cura.
In tutte le zone del territorio dell’Asl Toscana sud est sono stati organizzati eventi fotografici, mostre, proiezioni di cortometraggi, incontri musicali, punti di ascolto, occasioni di confronto e formazione. Eventi diversi con un unico obiettivo: avvicinare la cittadinanza alla cultura delle cure palliative e della terapia del dolore, rendendola comprensibile, condivisibile e vicina.
“Nella giornata nazionale dedicata alle cure palliative è importante ricordare – dichiara la responsabile della Rete aziendale di Cure palliative dell’Asl Toscana sud est Concetta Liberatore – che nel nostro territorio esiste e opera una Rete dedicata alle cure palliative, che coordina i servizi e garantisce l’accesso alle cure ogni giorno, ovunque, a domicilio, negli ospedali, nelle strutture residenziali e nella comunità, affinché nessuno sia lasciato solo di fronte alla sofferenza. La Rete esiste proprio per questo: per assicurare equità, accessibilità, continuità e sostegno alle persone e alle loro famiglie nei momenti più difficili e di fragilità, in qualunque luogo esse vivano. Questo accompagnamento non avviene ‘alla fine’, ma si integra precocemente nel percorso di cura, per stare accanto alle persone fin dal momento della diagnosi di una malattia non guaribile, orientare nei momenti complessi, alleviare il dolore, sostenere la persona nella sua globalità e proteggere la dignità della vita in ogni suo tempo. Oggi sappiamo che questo approccio migliora la qualità della vita e, in molti casi, ne prolunga la durata. Per questo è importante il giorno di domani: non per celebrare una ricorrenza, ma per affermare con chiarezza che la cura è un diritto e un atto di civiltà e che questo diritto è oggi garantito dalla nostra Rete aziendale, vicina alle persone, nelle loro case, nei loro legami, nella loro storia. Parlarne è importante. Perché i diritti, per essere esigibili, devono essere conosciuti”.
Le iniziative in programma domani nella provincia di Siena: all’hospice di Siena in via Campansi dalle ore 10 la prima tappa della mostra itinerante della Coperta QuaViO, realizzata dalle volontarie del gruppo “Il filo che unisce” di Chiusdino. L’esposizione, promossa da QuaViO ODV – Qualità della Vita in Oncologia, inaugura un percorso itinerante che attraverserà il territorio senese per diffondere la cultura della cura e della condivisione.
All’ospedale di Nottola dalle ore 9,30 alle 11,30 in auditorium, riservato agli operatori sanitari, l’evento scientifico “La gestione del paziente con Breakthrough Cancer Pain, dolore procedurale ed effetti indesiderati da oppiacei”; dalle ore 11,30 all’hospice l’evento musicale con l’arpista Ambra Grazi “La musica che dà sollievo, vicinanza e cura”.
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