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I lavori

Il sindaco Berni: "Aspettiamo la Cassia da 20 anni"

Il primo cittadino: “Andiamo a sanare una ferita aperta. E’ un intervento straordinario”

Gennaro Groppa

02 Dicembre 2025, 05:34

Gabriele Berni

Il sindaco di Monteroni d'Arbia Gabriele Berni

Siamo di fronte a un intervento straordinario. Basta pensare all’importo complessivo per i lavori, 120 milioni di euro: non capita tutti i giorni di parlare di cifre di questo tipo”. Il sindaco di Monteroni d’Arbia, Gabriele Berni, osserva gli ormai noti piloni che si trovano non distanti dall’abitato di Isola d’Arbia. Sono lì da oltre 15 anni, abbandonati, simbolo di un’incompiuta che rappresenta una profonda ferita per il territorio senese.

Pochi giorni fa è arrivata l’attesa buona notizia: Anas ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di completamento della strada e ha provveduto ad eseguire le attività di progettazione, gli iter autorizzativi e le procedure di finanziamento. Si sono così conclusi tutti gli adempimenti necessari all’affidamento dei lavori con gara d'appalto di prossima pubblicazione. Il nuovo tracciato sarà lungo 7,6 chilometri, collegherà la Grosseto-Siena con lo svincolo di Monteroni d’Arbia Nord. I tempi per la realizzazione dell’intervento sono previsti in 960 giorni.

Sindaco Gabriele Berni, questo è un momento storico per il territorio?

"Ritengo di sì, in particolar modo per la parte meridionale della provincia senese. E’ un intervento straordinario, non sempre è possibile riprendere e portare a termine delle opere che erano rimaste incompiute. L’importo dei lavori è notevole, e parliamo di un’opera che è certamente strategica perché consentirà un collegamento diretto con le vie di comunicazione principali, penso alla Siena-Grosseto, alla Siena-Firenze e alla Siena-Perugia. Questo collegamento sarà importante per lo sviluppo economico, produttivo e commerciale del territorio. Potrà favorire flussi turistici e migliorare la sicurezza stradale per chi, come studenti e pendolari, percorre quotidianamente questo territorio".

La realizzazione della Cassia può essere una delle risposte al noto problema dell’isolamento del territorio?

"Sicuramente è una delle risposte delle quali necessita il nostro territorio. La realizzazione di quest’opera ci mette sulla buona strada, ma non basta. Nei prossimi anni servirà il potenziamento delle vie di comunicazione, penso sia alla gomma che alle ferrovie".

Di quali opere ha più bisogno il territorio senese, a suo avviso?

"Vanno sicuramente migliorati i collegamenti nelle aree interne, penso alla Valdorcia e all’Amiata. Io credo che sia fondamentale anche la realizzazione del lotto zero. E poi c’è l’ampio tema del trasporto ferroviario, con collegamenti diretti verso Firenze e senza rimanere fuori dalla partita sull’alta velocità. Anche in questo caso sono parimente importanti i collegamenti interni, lungo le direttrici verso Chiusi e verso Grosseto".

Cosa pensa oggi, guardando questi piloni a Isola d’Arbia?

"Intanto voglio dire che per quanto ci riguarda siamo stati impegnati a ridurre al minimo le tempistiche per le procedure di nostra competenza, come l’approvazione della variante, quindi diamo merito agli uffici per il lavoro effettuato. E voglio dire anche che d’ora in poi monitoreremo il rispetto delle tempistiche e degli impegni presi. Questi piloni avevano un impatto negativo da un punto di vista ambientale e anche per l’immagine del nostro territorio. La realizzazione dei lavori significherà andare a sanare e a chiudere una ferita che era rimasta aperta per anni".

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