Il progetto
Guido Bellini e Marco Valoriani, due dei tre ideatori della nuova app
Una nuova app per il web, gratuita, geolocalizzata e intuitiva, sviluppata da giovani senesi, che può aiutare a scoprire gli eventi locali, il turismo e l’arte, favorendo il marketing territoriale, così da contrastare la dispersione di notizie e temi sui social, che ormai vengono scelti dall’algoritmo. Si chiama “Wherewego”, è nata a Siena ed è stata ideata da Marco Valoriani, Guido Bellini e Marco Rossi Paccani, con l'obiettivo di connettere la comunità attraverso un’unica rete digitale. La presentazione si è tenuta nei giorni scorsi al Santa Chiara Lab.
Il target degli utenti sono i residenti, turisti, famiglie, giovani, aziende ma anche enti, pro loco, Comuni, content creator. L’applicazione vuole favorire la conoscenza e la fruizione del territorio in modo attivo, creando ponti tra generazioni (dai nonni ai giovani), la partecipazione e la cittadinanza attiva, dare visibilità alle associazioni locali e agli organizzatori nonché supportare la comunicazione pubblica. Wherewego offre un supporto anche agli operatori del territorio, visto che può dare ai clienti un calendario locale aggiornato per incentivare la permanenza media dei visitatori in zona, valorizzando prodotti e degustazioni e collegandoli a eventi e stagioni. Comuni ed enti pubblici raccolgono così dati, migliorando la promozione e la fruibilità degli eventi, mentre sponsor e professionisti locali ottengono visibilità mirata e sostengono la rete territoriale.
L’applicazione è già attiva e registrata, ed è stata già testata su oltre mille eventi, raccogliendo i primi feedback da operatori del settore. Già presente un team commerciale, di sviluppo e redazione, sui social network l’iniziativa è in fermento con 400 utenti attivi negli ultimi 30 giorni, di cui 80% italiani e di questi il 90% delle province di Siena e Firenze.
Il lavoro è iniziato a maggio ma proseguirà con continui aggiornamenti per migliorare il prodotto. “La nostra idea è di proporre un’applicazione totalmente gratuita, dove non serve iscriversi – spiega il grafico digitale Guido Bellini, uno degli ideatori – che faccia da collettore per gli eventi e faccia sì che i fruitori vengano guidati dai loro gusti e interessi e non dagli algoritmi classici, con una scelta rapida, in meno di trenta secondi, intuitiva e rapida.”
Prossimamente saranno presi contatti con gli enti locali per allargare la rete: “C’è grande potenziale – aggiunge Bellini – si parte da Siena ma il format è esportabile in tutta Italia e nel mondo. Da cosa è stato ispirato? Dalle applicazioni sportive che riportano i risultati in tempo reale - conclude - abbiamo pensato, perché non provare a replicarlo per gli eventi?”.
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