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Siena

Capitani: "Era necessario riaprire via Beccafumi. Non ci sono rischi di crollo"

Il vicensindaco: "Quella attuale è una soluzione temporanea per superare i disagi della città"

Vincenzo Battaglia

14 Dicembre 2025, 06:00

via beccafumi transenne

Via Beccafumi è stata riaperta al traffico venerdì 12 dicembre 2025, restituendo alla città un collegamento fondamentale, soprattutto per l’area di Ravacciano, messa a dura prova nelle settimane di chiusura. Un disagio significativo per residenti e automobilisti, reso però inevitabile da interventi urgenti. Come spiega il vicesindaco di Siena Michele Capitani, l’origine della vicenda è circoscritta e ben definita: "Tutto nasce da una pulitura del verde infestante che un privato ha effettuato nella sua area. Una volta liberata la zona, è emersa la necessità di mettere in sicurezza quel consolidamento".

Capitani tiene a chiarire fin da subito la natura del problema: "Non riguarda aspetti di versante. Le mura e la torre che stanno sopra non destano alcuna preoccupazione per un possibile crollo. Si parla di un consolidamento superficiale, legato al rischio che piccole porzioni di terra potessero finire sulla strada, colpendo pedoni o veicoli". Nessun pericolo, dunque, per le strutture sovrastanti, ma una situazione che, data la vicinanza a un percorso pedonale e a una carreggiata molto trafficata, non poteva essere sottovalutata: "Quando siamo così a ridosso della viabilità, il rischio di caduta di materiale va eliminato. Per questo sono state adottate misure immediate di protezione. È stata realizzata un’impalcatura con tavolati e reti per impedire eventuali distacchi. Sono interventi che non hanno nulla a che vedere con la staticità delle strutture e hanno carattere provvisorio. Una soluzione temporanea, in attesa di un intervento definitivo che richiederà autorizzazioni specifiche e potrà prevedere anche un alleggerimento del carico soprastante.

La priorità, sottolinea Capitani, era restituire la strada alla città nel più breve tempo possibile: "Penseremo a una sistemazione più strutturale e anche più decorosa dal punto di vista estetico. L’importante, però, era riaprire: Siena in questi giorni ha sofferto e serviva una risposta immediata".

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