Siena
Quattro dipinti di Guido Cagnacci (Santarcangelo di Romagna, 1601 - Vienna, 1663), uno dei più grandi pittori del Seicento, sono tornati nella città natale dell'artista, Santarcangelo di Romagna. Grazie all'acquisizione di Manlio Maggioli, patron della Maggioli spa, hanno trovato una originale sede espositiva nell’Osteria La Sangiovesa, nello storico Palazzo Nadiani. L'imprenditore ha dichiarato: "Ho sempre desiderato avere un Cagnacci. Ho ritenuto più saggio riportarlo a Santarcangelo, così che anche i santarcangiolesi potessero goderne".
Tra questi dipinti spicca il San Bernardino da Siena (1640-1645 circa), un'opera di rara intensità emotiva e spirituale. Appartiene a un gruppo di dipinti menzionati per la prima volta nell'inventario della collezione Albicini di Forlì del 1704, insieme alla Testa di ragazzo cieco. Furono commissionate dal marchese Giuseppe Albicini, mecenate e amico di Cagnacci. Il volto di San Bernardino sembra derivare da uno studio preparatorio per la figura di Aristodemo nel dipinto Il miracolo di San Giovanni Evangelista a Efeso (1640-42 circa, Rimini, Fondazione Cassa di Risparmio). Il dipinto è apprezzabile per l'intenso realismo e la profonda espressività del volto del santo, intento a meditare sulla tavoletta con il trigramma Ihs (Iesus Hominum Salvator). Questa sigla, simbolo distintivo di San Bernardino, è rappresentata con una precisione che rivela devozione e rigore spirituale.
Cagnacci, noto per il suo approccio caravaggesco, ricorre a modelli dal vero, catturando con maestria i dettagli dei volti e delle espressioni. Il suo stile è caratterizzato da morbidi chiaroscuri e tonalità grigio-argentee che creano un'atmosfera sospesa tra realtà e contemplazione. Il volto di San Bernardino emerge con una forza interiore palpabile, testimoniando la capacità di Cagnacci di comunicare attraverso il linguaggio visivo una profonda serenità mistica appena contaminata dal vermiglio luminoso delle labbra del santo.
San Bernardino da Siena nacque nel 1380 a Massa Marittima e divenne uno dei più influenti predicatori francescani dell'epoca. La sua predicazione lo portò a viaggiare per tutta l'Italia, richiamando le folle all'unità, alla giustizia sociale e alla devozione cristiana. Oggi, il San Bernardino da Siena di Guido Cagnacci può essere ammirato nella Sala Cagnacci dell'Osteria La Sangiovesa mentre si degustano i piatti tipici della cucina romagnola più autentica, così facendo godere il corpo e lo spirito.
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