Giovedì 18 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Siena

Carlo Verdone e la grande passione per la batteria: "Nata grazie all'amore per il tamburo del Palio di Siena"

L'attore, che ha forti legami con la città del Palio, ha rivelato le origini dell'interesse verso la musica e in particolare per la batteria, fin da piccolo: "Quel suono marziale dei tamburi del corteo della Selva"

Claudio Coli

15 Giugno 2025, 16:30

Carlo Verdone

Carlo Verdone e l'amore per il tamburo del Palio

"La mia passione per la batteria? Grazie al Palio di Siena". A svelarlo è Carlo Verdone, che in una puntata di “Domenica In”, si è raccontato a Mara Venier, svelando i retroscena della sua profonda passione per la musica. L’attore e regista ha condiviso con il pubblico un lato meno conosciuto del suo percorso artistico.

Verdone ha spiegato come la musica sia stata una presenza costante fin dall’infanzia, un elemento che ha accompagnato la sua crescita e la sua formazione artistica. "La musica è stata per me una scoperta naturale – ha raccontato – fin da piccolo ho avuto un legame speciale con il pianoforte e con le melodie che ascoltavo in casa. È stata una passione che mi ha aiutato a esprimere emozioni e a trovare un equilibrio creativo".

La grande passione è in particolare per la batteria. Ad accenderla è stata il suono dei tamburi del Palio di Siena, che Verdone ben conosce dal momento che suo babbo crebbe nella città del Palio, da dove veniva la madre, abitando nella Selva. Lo stesso Carlo in gioventù ha vissuto e frequentato Siena, al pari del fratello Luca, tutt'ora molto legato alla città. La batteria nasce con l’amore per il tamburo del Palio di Siena - ha rivelato Carlo Verdone - mio padre senese, della contrada della Selva, abitava dove passava il corteo, sentivo questo suono marziale”.

L’artista ha inoltre ricordato come la musica abbia influenzato anche il suo lavoro cinematografico, contribuendo a creare atmosfere e a dare profondità ai suoi personaggi. "Quando scrivo o dirigo, spesso penso a una colonna sonora ideale – ha aggiunto – perché la musica riesce a raccontare ciò che a volte le parole non riescono a esprimere".

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie