Siena
"Col fischio o senza?". Chi non ha mai riso a crepapelle alla celebre battuta di sfida del terribile Pierino, nata nel film "Pierino colpisce ancora" del 1982 e divenuta un simbolo della comicità irriverente del compianto Alvaro Vitali, capace di far ridere intere generazioni. I film del filone di Pierino sono ancora oggi un bagaglio sterminato di gag, doppi sensi, scherzi, battutacce, che implacabili trovano come vittime gli insegnanti di Pierino o lo sconsolato babbo.

Una delle scene più iconiche e divertenti di Pierino resta quella in cui il ragazzino un po' cresciuto deve scrivere e spiegare un'espressione algebrica durante una lezione a scuola. Pierino si presenta alla lavagna con la sua consueta irriverenza e scarsa preparazione, creando un’espressione algebrica del tutto assurda e priva di senso matematico, ma spiegandola con grande sicurezza e battute spiritose: ne nasce un "più melo meno, più vengo meno, per non venir più meno, non melo meno più, o per lo meno, melo meno di meno" che ancora oggi qualcuno, ironicamente, reputa una creazione da Nobel per la matematica. Uno creativo non però apprezzato dal professore, il grande Gianfranco Barra - anche lui scomparso nei mesi scorsi - che si inalbera quando scopre che Pierino ha avuto perfino l'ardore di firmare il suo "capolavoro".

Pierino durante l'esposizione della sua personale "espressione algebrica"
Il nonno, nato a Siena, come irresistibile spalla comica
Nei film della serie, in particolare in Pierino contro tutti (1981) e Pierino colpisce ancora (1982), il personaggio interpretato da Alvaro Vitali ha un rapporto comico e irriverente con il nonno, interpretato da Riccardo Billi: nato a Siena nel 1906, attore di lungo corso in teatro, nella radio e nel cinema comico italiano. Esordì nel 1926 come dicitore alla Casina delle Rose di Roma e successivamente entrò in compagnie di operette e varietà, lavorando con artisti come Wanda Osiris. Fu capocomico in produzioni di commedia musicale come Il vedovo allegro (1937) e partecipò a numerosi programmi radiofonici di successo, tra cui La Bisarca (1948-1951), dove interpretava il ruolo di Noè.

Pierino con il nonno interpretato da Riccardo Billi
La sua popolarità crebbe ulteriormente formando con Mario Riva la celebre coppia comica "Billi e Riva", protagonista di trasmissioni radiofoniche di grande successo negli anni ’50 come Cappello a cilindro e Il giringiro. Nel cinema, Riccardo Billi recitò in circa 85 film dal 1938 fino agli anni ’80, spaziando dalla commedia musicale alla rivista, fino al cinema leggero e alla commedia all’italiana. Indimenticabile è nel ruolo di Aronne Piperno ne il Marchese del Grillo di Mario Monicelli, e appunto nei film di Pierino.
Nel primo film, Pierino contro tutti, il nonno accompagna Pierino a scuola e assiste a uno dei momenti più iconici: quando Pierino, dopo una serie di scherzi e provocazioni, manda a quel paese il preside e i professori proprio davanti a lui, facendo il gesto dell’ombrello. In diverse scene, il nonno è coinvolto in battute e dialoghi spassosi, spesso con Pierino che gli fa domande impertinenti o si confronta con lui in modo irriverente, come nella celebre scena in taxi dove Pierino chiede al nonno informazioni sulle "mignotte".
Nel secondo film, Pierino colpisce ancora, il nonno aiuta Pierino a prepararsi per l’esame di riparazione dettandogli il tema tramite collegamento radio, anche se con risultati disastrosi a causa di interferenze che mescolano argomenti seri con situazioni comiche e assurde.