Anticipazioni e polemiche: la puntata di Report del 29 giugno tra inchieste scottanti e tensioni in Rai. Cosa sta succedendo con Sigfrido Ranucci? Il futuro del programma

Stasera, domenica 29 giugno 2025, torna su Rai 3 alle 20:30 l’appuntamento con Report, il programma d’inchiesta condotto da Sigfrido Ranucci, in un clima di grande attenzione mediatica non solo per i temi trattati, ma anche per le recenti polemiche che hanno investito il conduttore e la stessa Rai.

Stasera torna l'appuntamento con Sigfrido Ranucci e Report

La puntata si apre con “Assalto alla Corte”, un reportage firmato da Danilo Procaccianti che indaga sulla riforma in discussione al Senato e destinata a cambiare radicalmente il ruolo della Corte dei conti. Secondo i magistrati contabili, la riforma rischia di trasformare la Corte in un semplice ufficio burocratico, riducendo drasticamente le sanzioni e tutelando gli amministratori pubblici con assicurazioni a carico dei contribuenti. Un tema di grande attualità che solleva interrogativi sulla tutela delle risorse pubbliche e sulla responsabilità della classe dirigente.

A seguire, “Vino divino”, l’inchiesta che getta luce sul sistema dei premi enologici del Gambero Rosso. Il reportage di Emanuele Bellano svela come le cantine che aspirano ai massimi riconoscimenti siano chiamate a versare cifre consistenti attraverso pacchetti pubblicitari e accordi commerciali. Un conflitto di interessi che coinvolge anche l’editore Paolo Panerai e il commerciante toscano Cantine Borghi, con un meccanismo che tocca produttori, valutatori e istituzioni di controllo.

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Spazio poi a “Senato al bando”, l’inchiesta di Carlo Tecce e Lorenzo Vendemiale sugli appalti milionari per la manutenzione dei palazzi storici del Senato. Report rivela come l’ultima gara pubblica sia stata vinta da una società legata a un imprenditore con rapporti diretti dentro Palazzo Madama, nonostante la documentazione incompleta, sollevando nuovi dubbi su trasparenza ed efficienza nella gestione della cosa pubblica.

Chiude la serata “I generosi”, uno speciale Lab Report dedicato agli aiuti finanziari occidentali all’Ucraina, tra richieste di austerità e tagli al welfare, in un Paese già piegato dalla guerra.

Ranucci e Rai: polemiche, provvedimenti e tagli

Sigfrido Ranucci travolto nuovamente dalle polemiche

La nuova puntata arriva in un momento di forte tensione tra Sigfrido Ranucci e i vertici Rai. Nei giorni scorsi, il conduttore ha reso pubblico un provvedimento disciplinare a suo carico, firmato dall’AD Giampaolo Rossi e dal direttore delle Risorse Umane Felice Ventura. Le accuse riguardano la partecipazione non autorizzata a trasmissioni esterne, come Otto e Mezzo su La7, la presentazione del suo libro e un intervento telefonico a Piazzapulita per difendere la redazione dalle accuse di manipolazione. Ranucci ha respinto le contestazioni, affermando di aver ricevuto l’autorizzazione dal direttore Paolo Corsini e definendo il provvedimento un attacco alla libertà di stampa e al diritto di difendere il lavoro della sua squadra.

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Le reazioni non si sono fatte attendere: Sandro Ruotolo, responsabile informazione del PD, ha parlato apertamente di “intimidazione” nei confronti di Ranucci, mentre l’associazione Articolo21 ha definito la lettera di contestazione “irricevibile” e “uno schiaffo all’articolo 21 della Costituzione”. A tutto ciò si aggiunge il presunto taglio di quattro puntate di Report e il cambio forzato di alcuni redattori, decisioni che hanno alimentato ulteriori sospetti su una possibile volontà di ridimensionare il programma d’inchiesta più seguito e apprezzato dal pubblico, come confermato anche dai recenti dati Qualitel.