Castelnuovo Berardenga
"Se la Roma chiama non si può dire di no". Così commenta Claudio Ranieri il suo ritorno in panchina al posto di Juric dopo che l'anno scorso, lasciando Cagliari al termine di una storica salvezza, aveva spiegato che voleva chiudere con il calcio e godersi le gioie della vita. Ma per lui, con il cuore al Testaccio, la panchina giallorossa è una missione che va oltre la forza di volontà. Così il mister del miracolo Leicester ha deciso di abbandonare il suo ben retiro in provincia di Siena, nella tenuta che possiede a Castelnuovo Berardenga, dove il sindaco Fabrizio Nepi qualche anno fa lo ha nominato cittadino benemerito, e si è nuovamente tuffato nei brividi della serie A.
Negli ultimi tempi, non era raro incrociarlo nel Chianti, specialmente nel fine settimana, a prendere un caffè al bar, a intrattenersi con le persone del posto come se fosse uno di loro, a cena in qualche ristorante con amici, tra i quali Andrea Causarano, capitano della Selva ed ex medico sociale di Robur, Juventus e Roma. Sempre disponibile a rilasciare un autografo, a farsi un selfie, ma ancora di più a scambiare due opinioni sullo sport o sul territorio che tanto ama. Adesso il gentleman capitolino riporta la sua classe nel massimo torneo italiano.
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