Siena
Nessun taglio alla sicurezza delle strade della Provincia di Siena. L’incontro di ieri tra il Ministro delle Infrastrutture, Upi e Anci conferma quanto anticipato dal Corriere di Siena. La protesta dei sindaci senesi, guidata dalla Provincia, si ridimensiona anche se il confronto politico resta. Il Mif ha confermato che per il 2025 non mancheranno le risorse per la manutenzione delle strade provinciali. Il presidente dell’Upi, Pasquale Gandolfi, si è detto soddisfatto, ricordando che le Province hanno dimostrato efficienza nella gestione delle risorse e che l’impegno resta garantire sicurezza sulle strade. Gli enti locali dovranno rispettare scadenze tassative per dimostrare la reale capacità di spesa ed evitare di perdere risorse. L’obiettivo condiviso tra Governo e Province è viabilità efficiente e sicura su tutto il territorio. Il monitoraggio sulla spesa dei fondi continuerà anche nei prossimi anni per trasparenza e risultati.
"Accogliamo positivamente l’esito del confronto tra Upi e il Ministro Salvini”, sottolinea la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti, che ringrazia Gandolfi. “La mobilitazione unitaria delle Province ha fatto sì che il Ministro si rendesse conto delle conseguenze disastrose di quella scelta”. “Come Provincia di Siena – aggiunge Carletti – confermiamo l'impegno, già dimostrato dai dati, a utilizzare pienamente le risorse assegnate, comunque insufficienti a garantire una rete viaria adeguata. Dal 2018 al 2024 abbiamo speso oltre il 90% delle risorse assegnate. Purtroppo, il ripristino dei tagli, al momento limitato al 2025-2026, non sarà immediato: quindi la programmazione delle opere subirà rallentamenti. L'obiettivo rimane garantire ai cittadini strade sicure, viabilità efficiente e rispetto del diritto alla mobilità".
Intanto il Comune di Piancastagnaio presenterà a breve una proposta tecnica e politica per affrontare strutturalmente le criticità della viabilità nell’area amiatina, accogliendo con interesse l’apertura del Governo a rivedere i tagli ai fondi: “Un segnale positivo – sottolinea l’Amministrazione – che ora impone risposte tempestive e coordinate dai territori”. L’iniziativa, rivolta a istituzioni, enti locali e attori territoriali, mira a costruire una strategia condivisa e multilivello, capace di attivare le risorse disponibili e valorizzare la rete viaria dell’Amiata, con attenzione alle connessioni economiche, sociali e ambientali.
“La vicenda dei tagli – conclude la nota di Piancastagnaio – ha evidenziato l’urgenza di una visione lungimirante che unisca la capacità di governo del territorio con strumenti adeguati. La nostra è una proposta concreta, aperta al confronto: vogliamo soluzioni efficaci e durature, capaci di garantire mobilità, sicurezza e sviluppo sostenibile per l’intero comprensorio amiatino”.
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