La Festa
prima prova
La prima prova mostra immediatamente qualche problema nell’allineamento al canape da parte di alcune accoppiate. La giornata comunque è stata lunga, la tensione e la stanchezza si sono accumulate con il passare delle ore. Si vede qualche problema da parte di cavalli esperti, mentre è Putzu a mettersi in evidenza con l’esordiente Diosu de Campeda. Buona è l’uscita dai canapi di Istrice, Drago, Selva e Lupa.
Fa strano vedere Tale e Quale nervoso prima dell’entrata tra i canapi, tanto da impennarsi e da far scivolare e scendere (senza conseguenze) il proprio fantino. Che poi non è un fantino qualunque, ma è il suo allenatore: Giosuè Carboni. Nessuna conseguenza per questo episodio, salutato da un’espressione di stupore da parte di una Piazza nella quale erano presenti tantissimi contradaioli in quella che è stata una bellissima e soleggiata giornata di Festa.
Carboni non si scompone, ma le difficoltà di Tale e Quale proseguono anche dentro i canapi, con Carburo che fatica un po’ a tenere allineato il barbero. E, appunto, è strano pensare che simili problemi possano capitare a un soggetto che ha già corso due Palii, anche se l’ultima sua Carriera disputata (e vinta) è di ben sei anni fa. Questo pomeriggio, nella prima prova, quelli che sono ritenuti i due big tra i dieci cavalli del lotto non hanno brillato: già scritto delle difficoltà incontrate da Tale e Quale, non ha brillato neppure Zio Frac, che la dea bendata ha mandato nella Tartuca e che è montato da Carlo Sanna. Le due contrade rivali erano vicine al canape, così come è avvenuto anche alle altre due contrade rivali di questo Palio, cioè Istrice e Lupa. Ma non si è registrato alcun tipo di problema, con i fantini che hanno cercato soprattutto di prendere al meglio il tempo della mossa e di far fare una buona sgambata al cavallo.
In realtà Tartuca e Chiocciola non sono riuscite ad avere un buon tempo di mossa, anzi sono proprio rimaste al canape: una prima prova non positiva al termine di una giornata, come scritto, comunque lunga e stancante.
Chi invece ha voluto subito testare il proprio cavallo, e magari anche far vedere le proprie capacità di monta, anche per dimostrare di poter correre finalmente un Palio, è stato Michel Putzu. Nell’agosto 2022 fu sceso dalla Giraffa, che andò poi a montare e a far esordire Federico Guglielmi su Arestetulesu. Sono passati quasi tre anni e forse adesso Putzu avrà un’altra chance: ieri sera il fantino ha avuto un buon tempo di mossa e poi ha immediatamente chiesto uno spunto a Diosu de Campeda. Un cavallo giovane ed esordiente, montato da un fantino non giovanissimo ma che a questo punto potrebbe esordire. Putzu ha tenuto un’ottima andatura per ben tre giri, alla faccia della giornata lunga e stancante, e ha vinto la prima prova.
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