SIENA
Storico proprietario di cavalli
Fabrizio Brogi – storico proprietario di cavalli con quattro vittorie alle spalle – fa il punto sui protagonisti dell’ultimo Palio di Provenzano e sulle prospettive per la Carriera dell’Assunta. In Piazza del Campo, davanti al negozio del nipote, Brogi parla davanti a numerosi contradaioli che si fermano volentieri ad ascoltare i suoi racconti, le sue teorie e le sue analisi su cavalli e fantini: “Il Palio di luglio - spiega - ha visto un grande Tittia. Ha avuto la fortuna e bravura di partire tra i primi, quasi pulito e nonostante le diverse incertezze del barbero, il fantino è stato davvero super a condurlo alla vittoria”.
- Non le è piaciuto il cavallo dell’Oca?
Diodoro per ora non è un grande cavallo perché ha ancora tanto da imparare. Se non c’era Giovanni non vinceva mai. Sicuramente verrà un ottimo barbero, ma ad oggi è acerbo. Forse ad agosto nemmeno ci sarà.
- E gli altri come Zenis?
Zenis ottimo cavallo che galoppa forte anche se ha battuto. Non so se sia dipeso dal fantino, però il ragazzino Sanna è stato abbastanza bravo.
- Il futuro sarà Diosu de Campeda che era nel Drago?
Sicuramente. Un grande cavallo, anche lui nella scuderia di Milani. Ma deve ancora lavorare molto per diventare tra i più forti del lotto.
- Comancio?
E’ il mio cavallo preferito, peccato il problema dei calci. Non so se ad agosto i capitani rischieranno, però è un soggetto preciso, che galoppa e prende traiettorie che altri non prendono. Se Gingillo fosse stato tra i canapi sarebbe stato un altro Palio. Però bravo lo stesso, dalla rincorsa ha fatto una grande corsa andando all’interno.
- Comancio è il nuovo Porto Alabe?
Secondo me sì, è preciso come lui, ma la sua carriera finirà prima.
- Viso d’Angelo?
Preciso e galoppa. Se la mossa è veloce può vincere il Palio. Chiusa la discussione.
- Ares Elce e Dorotea?
Ares suda troppo, è un cavallo molto emotivo. Dorotea da rivedere, mi sembrava macchinosa.
- Veniamo alle delusioni. Tale e Quale nella Chiocciola…
Me lo aspettavo, lo dicevo dai primi giorni. Era sei anni che non faceva competizioni a parte qualche corsetta in provincia. La Piazza è un’altra cosa. Mi sbaglierò, ma l’indizio è arrivato la sera della prima prova quando ha avuto un rifiuto al Verrocchino e poi è partito scartando indietro. Questo vuol dire che non aveva molta voglia di correre.
- Zio Frac?
Non si è visto, ma non è tra quelli più veloci. E’ preciso, finisce lì.
- Arestetulesu?
Ha fatto delle buone prove, ma nel Palio non so cosa sia successo. Io lo riprenderei.
- Il cavallo del futuro?
Difficile dirlo. Diodoro è veloce, ma deve migliorare. Vorrei rivedere Diamante Grigio che mi piace tantissimo ma non è stato preso.
- Ad agosto che lotto vede?
Spero ci siano Benitos e Anda e Bola che saranno i bomboloni. Poi inserirei Arestetulesu, Zenis, Viso d’Angelo. Prenderei anche Zentiles che galoppa bene, metterei dentro Carontes. Ares Elce ci può stare ancora. Anche Diocleziano potrebbe entrarci. Mi aspetto un lotto in alto, se levano però Anda e Bola e Benitos non so cosa possa venir fuori e non immagino chi possa essere favorito.
- Un giudizio sul mossiere?
Positivo. Non è facile stare sul Verrocchio. Voto 6,5-7.
- Ma la pista quattro stagioni è da fare o no?
Non mi pronuncio. Il sindaco ha detto che non la vuole fare, il presidente dei cavallai invece è favorevole.
- Mociano e Monticiano anche il sabato e la domenica?
Le corse in primavera sono difficili perché piove spesso anche se si dovessero fare di sabato o domenica. Non penso che sia importante fare una corsa in più o una corsa in meno. Non cambia niente.
- Chi lo vince il Palio di agosto?
Per ora non sono strego.
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