SIENA
Il capitano della Civetta
Tra le protagoniste della Carriera dell’Assunta ci sarà anche la contrada Priora della Civetta. Il popolo del Castellare torna sul tufo a distanza di un anno dall’ultima volta, grazie a un’estrazione fortunata. Dovrà vedersela anche con la rivale, ma la voglia di tornare a trionfare in Piazza del Campo è tanta. Il successo, infatti, manca dal 16 agosto del 2014, quando Andrea Mari detto Brio vinse con Occolè. Per riuscirci la Civetta si affida alla guida sicura di Roberto Papei, uno dei capitani più esperti tra quelli che si sfideranno in questa Carriera.
- Che emozione è stata quella dell’estrazione?
C’è stata tanta gioia, partivamo da un inverno dove sapevamo di non correre se non fossimo stati estratti. C’era stata un po’ di delusione a luglio, perché c’erano cinque contrade estratte e la percentuale per uscire era alta. Quando abbiamo visto la nostra bandiera per il Palio di agosto si è creato entusiasmo. Non ci ha lasciato un’estate incolore, quando non corri i giorni pesano tanto.
- Da chi riparte la Civetta?
Ripartiamo da uno scacchiere di fantini già delineato. Senza fare nomi, abbiamo tanti fantini vicini alla Civetta. Senza nulla togliere al fatto che vorremmo fare una monta adeguata al cavallo che ci sarà assegnato, anche se magari non sarà facile.
- Sarà più difficile vedere un fantino giovane?
Abbiamo la rivale, non possiamo permetterci di fare tante prove. Lo potremmo fare in un Palio dove non siamo protagonisti noi e il Leocorno, ma ora siamo attenti ad altre situazioni.
- Diodoro e Anda e Bola possono far parte del lotto o sono troppo forti?
Sì. Al momento, se non ci sono strategie particolari da parte di qualche altra contrada, per noi vanno bene. Più cavalli buoni ci sono e meglio è.
- E’ stata giusta la conferma del mossiere Renato Bircolotti?
Penso di sì. Le due mosse che ha dato, quella dell’anno scorso e questa di luglio, sono state buone. La mossa perfetta non esiste. Quest’anno ha penalizzato la contrada del Drago, ma il Palio purtroppo è questo. Bircolotti va bene.
- Che Palio si aspetta?
Ci sono sei contrade che non hanno l’avversaria e devono pensare solo a loro stesse. Il Palio diventa sempre difficile, non ci sono Palii facili. Ancora è presto per dire che Carriera sarà, ma mi auguro che sia battagliata e che sia bella per la Civetta.
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