Siena
cena della vittoria del Valdimontone
E’ stato un tripudio di canti, di luci, di musica. E’ stata una serata di grande gioia e di tante emozioni quella che è stata vissuta sabato sera nella contrada del Valdimontone. Il rione dei Servi ha vissuto la propria cena della vittoria: 2800 i contradaioli presenti per una serata che porteranno dentro i propri cuori e nei propri ricordi per tutta la vita. “E’ stata una splendida serata, vissuta nel miglior modo possibile - commenta il priore della contrada del Valdimontone, Alberto Benocci. - E’ stata una serata emozionale, che è andata anche al di là di ogni più rosea aspettativa in un clima eccezionale. E’ una gioia dalla quale francamente devo ancora riprendermi. Sono stati mandati in onda filmati che hanno ricordato tutto il percorso che abbiamo vissuto, non possiamo che dire che chi ha organizzato tutto questo ha compiuto un lavoro fantastico. I tempi sono stati quelli giusti, la contrada si è mostrata felicissima e quindi un priore non può che essere contento quando vede qualcosa di simile”.

L’onorando Benocci torna a lanciare un messaggio ai suoi contradaioli: “Ho ribadito delle parole che avevo già pronunciato in precedenza: siamo una grande contrada. Credo che per vincere si debba essere prima di tutto una grande contrada, e quando lo sei ti puoi godere completamente il trionfo. E infatti ce lo stiamo godendo a pieno. La contrada è esplosa nei numeri, ma non solo: questa tendenza va avanti da alcuni anni e ormai si è consolidata. Non si parla solamente di numeri, ma anche di partecipazione costante, e di energie per realizzare grandi progetti”.

Il pensiero di Benocci va quindi a tutto il rione e a chi gli è accanto nel suo percorso: “Ho dei validissimi collaboratori - afferma il priore del rione dei Servi. - C’è un grande gruppo dirigente, siamo tutti amici da tanti anni e ciò rappresenta senza dubbio un enorme valore aggiunto. L’armonia è sovrana nel Valdimontone. Credo che tutta la contrada abbia lavorato alla grande, non posso che ringraziare tutti coloro che hanno fatto grandissime cose per il rione”.
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