Politica
I candidati M5s senesi alle regionali
Quattro nomi rappresentanti del territorio: il Movimento 5 Stelle si presenta così alle regionali del 12 e 13 ottobre nella circoscrizione di Siena. Bonella Martinozzi da Chiusi, Lorenzo Bellucci da Poggibonsi, Guglielmo Pianigiani e Ilaria Gabrielli da Siena, compongono una squadra che punta a rappresentare tutte le anime della provincia. In vista del voto, i pentastellati di Giuseppe Conte - in coalizione con il centrosinistra dopo l’accordo con Eugenio Giani e il Pd – portano avanti un programma dettagliato, ventitré punti pensati per una “Toscana giusta”.
Martinozzi si rivolge ai lavoratori della Beko in difficoltà, promettendo impegno per il ricollocamento: “Sono stata spesso con loro, in Regione ci batteremo per trovare una soluzione concreta”. Bellucci pone l’accento sul patrimonio ambientale e agroalimentare di Siena: “Dobbiamo valorizzare le nostre unicità e sostenere le piccole imprese”. Pianigiani, forte di esperienze lavorative in tutta Italia, denuncia l’isolamento infrastrutturale di Siena: “Servono collegamenti, strade e ferrovie prima di ogni altra cosa, e più attenzione agli studenti che rischiano di abbandonare la città”. Gabrielli aggiunge voce a un gruppo che promette ascolto e presenza.
Il programma del Movimento è la sintesi di dieci anni di lotte politiche: patto per legalità e trasparenza, sostegno a reddito e salario minimo, tutela dell’acqua pubblica, rilancio dei trasporti e attenzione a scuola, sanità, ambiente e giovani. “Non solo numeri, ma fatti”, sottolinea la coordinatrice regionale Irene Galletti. Tra i temi caldi, la stazione Medio Etruria: il Movimento chiede di bloccarla, investendo invece su chiusure e potenziamento delle stazioni esistenti. Pianigiani aggiunge: “Sull’aeroporto si può discutere, ma per quanto riguarda Ampugnano credo sia giusto dire di no”. E sui dazi, Galletti ricorda la necessità di difendere le produzioni locali e la specificità del territorio: “Siamo fieri della legge contro l’overtourism, vogliamo città a misura di cittadini e studenti” conclude. L’ultimo pensiero è per Siena: “Pronti a ricostruire il gruppo territoriale e comunale” annunciando che il calendario prevede anche una visita di Giuseppe Conte.
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