Giovedì 16 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Politica

Tucci in Consiglio regionale: "Vigilerò sulla sanità". Per sostituirlo in Comune in lizza Marruganti, Manganelli e Maggiorelli

L'esponente di Fratelli d'Italia lascerà l'assessorato

Vincenzo Battaglia

15 Ottobre 2025, 07:06

Tucci

Enrico Tucci

Missione compiuta per Enrico Tucci. Nonostante la sconfitta di Alessandro Tomasi, l’assessore alla mobilità del Comune di Siena, insieme a Simone Bezzini, sarà uno dei due consiglieri regionali provenienti dal territorio senese (per sostituirlo nella Giunta Fabio si fanno i nomi di Alessandro Manganelli, Mauro Marruganti e Bernardo Maggiorelli). Un risultato importante per uno dei membri di spicco dell’attuale giunta comunale.

“E’ un’elezione – afferma Tucci – che arriva a coronamento di una campagna elettorale impegnativa, corta ma intensa. Rispetto a quello che avevamo programmato, quando ci siamo cimentati in questa vicenda, abbiamo conseguito il risultato sperato e non era scontato. Mi aspettavo di essere primo a Siena nel mio partito, ero capolista, cercavo le preferenze nel Comune più popoloso dove sono assessore. E’ stato anche divisivo, a causa delle mie deleghe, ma qualcuno che ha apprezzato il mio operato c’è stato. Abbiamo comunque lavorato tanto, il partito ha risposto bene alle mie sollecitazioni”.

Tucci a breve non sarà più assessore del Comune di Siena: “Le due cariche sono incompatibili – spiega. – Quando mi arriverà la designazione ufficiale dalla Corte d’Appello dovrò scegliere tra una delle due cariche. Opterò chiaramente per quella di consigliere regionale e toccherà al sindaco Fabio scegliere un sostituto. Fratelli d’Italia ha un gruppo consiliare di dieci consiglieri, che è il più grande d’Italia. Abbiamo tenuto a livello di partito dal punto di vista elettorale. Certo il Pd ha fatto un eccellente risultato, come sempre devo dire, quindi gliene diamo atto. Non ci lamentiamo anche perché avere eletto un consigliere della destra della provincia di Siena, ci sembra un risultato interessante”.

Il nuovo consigliere regionale è pronto ad assumersi due impegni: “Da un lato mi occuperò della sanità – prosegue Tucci, – direttamente o indirettamente, nell’ottica di revisione della spesa, che troverà d’accordo credo, anche se non lo ammetterà mai, anche il Pd, perché altrimenti rischiamo un default e il commissariamento, che nessuno si augura. Poi c’è il tema delle infrastrutture, che è quello che mi preoccupa di più. Con un lavoro che va impostato subito, perché i risultati li vedrò quando sarò in pensione. Il tempo minimo per costruire un’infrastruttura in Italia è di dieci anni, quindi se non ci lavoriamo subito non le avremo mai. Ma Siena ne ha bisogno assolutamente”.

Le elezioni non hanno risparmiato sorprese all’interno della coalizione, con il tracollo della Lega: “Qualche segnale c’era stato, non solo a livello di Siena ma anche a Grosseto – analizza Tucci. – Si percepiva anche in Toscana. La cura del generale Vannacci alle Europee 2024 aveva portato grandi benefici alla Lega, anche su Siena. Mentre alle Regionali questo effetto si è rivelato controproducente per loro. Immagino che sarà una fase di assestamento. Da sempre sono assertore di una massima: in politica puoi fare quello che ti pare, ma alla fine arrivano le elezioni, ci sono dei numeri e con questi ti devi confrontare. Se sono buoni avevi ragione, altrimenti devi rivedere qualcosa”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie