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Politica

Scaramelli saluta la Regione dopo 10 anni: “E’ stato un onore aver potuto lavorare per il territorio”

L’esponente di Casa Riformista: “Sono tornato al mio lavoro, come è corretto che sia. Nessuno ha il diritto di stare a vita nelle istituzioni”

Caterina Iannaci

14 Novembre 2025, 09:04

Stefano Scaramelli

Stefano Scaramelli

Torna a parlare Stefano Scaramelli, esponente di Casa Riformista:

“Il nuovo Consiglio regionale della Toscana si è insediato. Il Presidente Eugenio Giani è nel pieno delle sue funzioni e ha nominato i membri della Giunta regionale. A tutti il mio più sincero augurio di buon lavoro. Io sono tornato al mio lavoro come è corretto che sia.

Ho vissuto la politica, fin da ragazzo, come una passione e non come un mestiere. Resto convinto che nessuno abbia il diritto di stare a vita nelle istituzioni.

Ho ricoperto ruoli di Consigliere comunale, Assessore, Sindaco e negli ultimi 10 anni di Consigliere regionale. Sono stato Presidente della Commissione Sanità prima e poi Vicepresidente del Consiglio regionale fino a un mese fa.

Penso di aver dato un contributo importante alle istituzioni regionali, di aver difeso il nostro territorio e promosso iniziative legislative, sociali ed economiche. Lo straordinario consenso personale raccolto alle ultime elezioni ne è una prova e mi gratifica. Per me è stato un onore. Al mio passato politico dico 'grazie'. Al futuro sussurro 'eccomi'.

Sono consapevole che il destino abbia più fantasia di quanto ciascuno possa immaginare. In questi anni mi sono impegnato anche per cambiare la politica, tenendo fede al principio che la politica non cambiasse me. Vado a testa alta.

Sincerità, linearità, onestà, passione e competenza restano valori del mio agire. Ho difeso la mia famiglia, conservato la mia fede, non sono venuto meno ai miei principi.

Con umiltà e senso delle istituzioni resto a disposizione qualora chi di dovere vorrà valorizzare la mia figura ancora prima della mia storia politica”.

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