Murlo
La serie di furti in provincia di Siena non accenna a fermarsi. Il vertice previsto per lunedì in Prefettura dà la misura di quanto l’escalation dei furti su tutto il territorio sia un dato di fatto. Murlo, e soprattutto Vescovado, registra un numero di fatti di questo tipo sempre maggiori.
La preoccupazione e l’ansia salgono. Ci sono stati furti di auto, tentativi di scasso e furti riusciti, avvistamenti di auto e furgoni sospetti in zona. I carabinieri e la polizia municipale hanno intensificato i controlli e i posti di blocco, ma niente sembra spaventare i ladri.
Alcuni giorni fa l’arresto di tre spacciatori di stupefacenti a Vescovado ha fatto presumere che la situazione fosse risolta ma solo due sere fa vi è stata grande paura in una famiglia nella zona di via Toscana. Molti i tentativi di furto in diverse villette e appartamenti. “Stavamo preparando la cena con la luce accesa e qualcuno all’esterno della finestra della cucina ha provato a forzare le serrande - raccontano due residenti - Grande preoccupazione e paura per tutti noi, soprattutto per i bambini che abbiamo cercato di rassicurare. Ma nessuno si sente al sicuro in questo periodo e questa è la sensazione che serpeggia ovunque in paese”. Un’altra zona presa di mira dai ladri è via delle Rimembranze dove è stata rubata una macchina pochi giorni fa e c’è stato un furto in appartamento. Dal Comune arrivano rassicurazioni sulla maggiore presenza delle forze dell’ordine e si garantisce che le 23 telecamere presenti sul territorio vengono visionate. “Speravo, ingenuamente, che con l’arresto dei tre individui per spaccio pochi giorni fa anche i furti diminuissero, magari fossero riconducibili a loro, ma invece la situazione si ripete - commenta un abitante. - Non vedo l’aumento del quale si parla relativamente alla presenza sul territorio di forze dell’ordine, spero che siano in borghese. Il grande posto di blocco non sembra essere utile. Non ci sentiamo tutelati. Ci sono persone che dormono molto male nel sapere dell’aumento dei furti, che avvengono di pomeriggio, di sera e anche con la gente dentro casa”.
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