Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

SIENA

Robur bruciata in volata. Magrini furibondo: "Non vedo un futuro per me sulla panchina del Siena"

I bianconeri sul campo del Trestina passano per primi ma vengono battuti nel recupero

Vincenzo Battaglia

06 Aprile 2025, 21:18

Trestina-Siena

Bianconeri nella sfida persa contro gli umbri

Pesante crollo per il Siena in Umbria, con la zona playoff che si allontana sempre di più. I bianconeri, che pure erano passati in vantaggio per primi con Semprini, al termine di una sfida ruvida e difficile devono soccombere per un gol incassato al 2’ del recupero dopo aver costruito occasioni per il raddoppio senza finalizzarle a dovere.
Momento della consegna delle formazioni e subito una sorpresa: Di Paola non c’è, la spiegazione è un attacco influenzale. Al suo posto, sull’out di sinistra, si schiera Cavallari mentre Achy va al centro della difesa. Si parte e il Siena dopo 8 minuti prova uno schema su punizione con Boccardi che batte per Cavallari, sponda per Semprini che però colpisce male. Si deve aspettare il 19’ per vedere un’altra zione pericolosa, ed è ancora bianconera: Suplja calcia al volo in area ma la sfera è preda di Fratti. Al 26’ si fa vivo il Trestina con un pallone che viaggia in area di rigore senza che nessuno lo fermi, Orselli se lo trova sui piedi e calcia ma Giusti neutralizza senza difficoltà. Al 33’ brividi freddi per gli umbri, con un pallone recuperato da Suplja che meriterebbe maggiore fortuna, ma nessuno riesce a indirizzarlo in porta. Ci prova anche Masini, ma il suo tiro viene stoppato da un difensore appena calciato. Il primo tempo, in pratica, finisce qui, tra contrasti aspri e pochi tiri indirizzati negli specchi delle porte.
Nella ripresa già al 3’ il Siena si fa vedere con un cross dalla sinistra per Suplja, bravo a coordinarsi e a servire Boccardi, che da distanza ravvicinata non riesce a indirizzare a dovere. Il gol ospite è maturo e arriva un minuto dopo quando Semprini, ricevuto un assist da Boccardi, spara una rasoiata su cui Fratti non può niente. Il Trestina accusa il colpo, ma si riorganizza e al 14’ si rende insidioso con una ripartenza, su cui la difesa è attenta. Al 20’, però, cè il pareggio locale: punizione indirizzata in l’area, sul secondo palo è appostato D’Angelo che, in assoluta solitudine, gonfia la rete difesa da Giusti. Per gli umbri è una scarica di energia, e infatti partono all’assalto e solo per un’indecisione di Lisi un’occasione al 24’ sfuma nel niente di fatto. Al 25’ replica la Robur, con Masini che fa tutto bene, ma al momento di calciare, e finalizzare un’azione ben costruita, sbaglia e vanifica. Al 35’ ci prova Giannetti, una deviazione spedisce il pallone in corner. I cambi si moltiplicano da una parte e dall’altra, al 90’ l’arbitro decreta 4 minuti di recupero e ne passano 2 prima che Borgo faccia centro di testa da calcio d’angolo e ribalti la situazione. Ora è davvero finita: il Trestina vince e il Siena vede più lontano il traguardo dei playoff.

E’ furibondo mister Lamberto Magrini dopo la sconfitta della Robur a Trestina. “Non vedo un futuro per me sulla panchina del Siena - spara a bruciapelo. Si viene confermati se arrivano i risultati. Se manca un terzino e bisogna fare tutti questi cambi, è evidente che qualcosa non va. Io non mollo, ma mi girano le scatole per questa situazione per la quale ci si deve vergognare. Poi si può anche parlare del campo, dove è impossibile giocare bene, ma il fatto è che ci siamo fatti fregare su due palle inattive. Mi dispiace per i tifosi, che sono fantastici e ci hanno sempre sostenuto. Ogni domenica, però, continuiamo a deluderli: fanno sacrifici e noi non li ripaghiamo a dovere”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie