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Siena

Duccio Marsili: "Orgoglioso per il Mangia, emozione fortissima"

La gioia del pattinatore: "Ha un doppio significato, perché non viene premiato un calciatore o un cestista, ma un’eccellenza nascosta”

Vincenzo Battaglia

06 Giugno 2025, 08:03

duccio marsili mens sana italia

Duccio Marsili, ha vinto il premio Mangia

Il Concistoro del Monte del Mangia ha dato il via libera definitivo: è il pattinatore portacolori della Mens Sana Duccio Marsili il vincitore del Premio Mangia 2025, poiché ha “contribuito ad accrescere la fama di Siena nel mondo”. Il Concistoro ha anche conferito le medaglie di civica riconoscenza a Marina Bossini e Luca Verdone, “che si sono resi, con la propria opera, cittadini benemeriti”. 
“E’ un’emozione grandissima - afferma Marsili, - sono felice e soprattutto orgoglioso, perché è il riconoscimento più alto che Siena mi può dare. Sono contento che abbiano scelto me. Significa che la città ha tanta stima nei miei confronti, non solo a livello sportivo ma anche sul piano umano”. 
La vittoria di Marsili accende i riflettori su uno sport, ovvero il pattinaggio, che ha poca visibilità, anche se negli ultimi anni a Siena è stato un punto di riferimento. “Non solo io, ma tutto il gruppo della Mens Sana è stato ai vertici - spiega Marsili, - in Italia ma anche agli Europei e ai Mondiali. Il fatto di essere stato scelto per il Mangia ha un doppio significato, perché non viene premiato un calciatore o un cestista, ma un’eccellenza nascosta”.
Forte è il legame di Duccio Marsili anche con la sua contrada, il Valdimontone: “Essere contradaioli a mio avviso ci dà una marcia in più – afferma il pattinatore, – noi senesi abbiamo un’identità più forte rispetto ad altre città. E’ il motivo per cui siamo riconosciuti nel mondo. Il Palio è un qualcosa che viviamo con orgoglio. La Contrada è fondamentale a livello personale, si può definire come una seconda casa per me: famiglia, Contrada e Mens Sana. Quest’anno purtroppo non potrò essere a Siena per i giorni del Palio di luglio, perché gli europei iniziano il 5 luglio e dovrò partire già qualche giorno prima per questa importante competizione. Mi è stato dato tanto supporto da parte del mio priore e dal Valdimontone, io non posso che ringraziare”.
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