Juve, stanotte l'esordio al Mondiale per Club. Chi sono gli emiratini dell'Al Ain, ecco le scelte di Tudor. Dove vederla

Esordio questa notte, ore 3 del mattino in Italia, per la Juventus al Mondiale per Club. I bianconeri di mister Igor Tudor, fresco di rinnovo fino al 2027, affronteranno gli emiratini dell’Al Ain, campioni dell’AFC Champions League 2023/24. La partita si giocherà all’Audi Field di Washington e sarà una prima assoluta per la società torinese nella neonata competizione.

Audi Field, Washington Dc, dove scenderà in campo la Juventus

La sfida vede favorita la Juventus ma l'Al Ain, di proprietà dello sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan non sarà da sottovalutare: in porta giocherà l'ex Roma e Atalanta Rui Patricio, già nazionale portoghese, e davanti spicca la presenza del bomber Kodjo Laba, autore di 116 gol in 126 partite con la squadra emiratina. 

Kodjo Laba, pericolo numero 1 per la Juventus

Le scelte di Tudor:

Il mister croato proseguirà sul 3-4-2-1 utilizzato nelle 9 gare da capo allenatore in Serie A. In porta Di Gregorio, nel terzetto difensivo giostreranno Rugani al centro, Kalulu a destra e Kelly braccetto sinistro. A centrocampo ballottaggio tra Weah e Nico Gonzales sulla destra, Cambiaso sull'out mancino. In mezzo Thuram e McKennie. A supportare davanti Kolo Muani ci saranno Yildiz e Coinceicao.

Le parole del mister in conferenza:

"C’è una buona energia perché abbiamo finito bene, quello sì, poi sono tornati 4-5 giocatori e quando facciamo le partitelle abbiamo veramente due squadre importanti. Questo dà un’altra spinta, c’è grande voglia di fare bene, vedo i ragazzi motivati di partire bene. Finalmente si gioca, abbiamo tutti aspettato tanto e dobbiamo partire subito bene. La squadra la vedo bene, c’è la voglia di fare bene tutti quanti e sono tante partite ma dobbiamo pensare una per una e vediamo dove arriviamo".

"Ci siamo allenati per abituarci all’orario della partita. Il caldo? È estate, le regole sono uguali per tutti. Bisogna concentrarsi solo sulle prestazioni e sui compiti da portare a termine per raggiungere i nostri obiettivi. Io credo che la squadra si sia già adattata al clima e al fuso orario. Siamo pronti. Conosco tutte le squadre, le abbiamo analizzate. Alcune vengono da campionati meno conosciuti, ma bisogna rispettare tutti. Noi dobbiamo concentrarci su di noi. Saremo noi a decidere il nostro destino".

Un momento dell'allenamento della Juventus negli Usa

"Locatelli ha fatto un allenamento con noi, la caviglia gli dà ancora un po’ fastidio, mentre Koopmeiners sta bene, direi che è quasi recuperato. Lui, come Gatti, si stanno allenando bene con la squadra, ed è un bel segnale avere sulla via del rientro due giocatori di questa personalità. Fede leggermente più indietro di Koop, ma sono a buon punto. Titolari? No, ancora no, però stanno meglio e saranno con noi. Rugani ci darà una grossa mano, è un giocatore di valore, si allena bene, ha esperienza e conosce questo Club. Sono contento sia qui. Bremer, invece, sarà difficile rivederlo in campo qui, ma ieri ha fatto un allenamento importante per lui, ha iniziato ad andare forte, a giocarsi i duelli. È uno step importante, ora bisogna proseguire senza rischiare niente. È già molto bello vederlo lì insieme a noi".

Il match sarà trasmesso in diretta su Italia 1 in chiaro e in contemporanea in streaming su Mediaset Infinity. Inoltre, sarà disponibile anche su DAZN, che detiene i diritti della competizione, con la possibilità di seguire la partita tramite app su smart TV, smartphone, tablet e computer.

Le formazioni: 

Al Ain: Rui Patricio; Al-Ahbabi, Cardoso, Kouadio, Erik; Park Yong-woo, Yahia Nader, Matias Palacios; Kaku, Houssine Rahimi, Kodjo Laba. Allenatore: Ivic.

Juventus: Di Gregorio; Bremer, Kalulu, Savona; Cambiaso, Koopmeiners, Locatelli, Nico Gonzalez; Conceiçao, Yildiz; Kolo Muani. Allenatore: Tudor.

La Juventus, guidata da Igor Tudor, punta a un esordio vincente per iniziare con il piede giusto la sua avventura nel torneo, inserita nel girone G con Manchester City e Wydad Casablanca, che saranno affrontate rispettivamente il 22 e il 26 giugno. A seguire la Juve nell'esordio Usa anche il patron John Elkann, che tiene molto alla competizione in terra americana.

Mondiale per Club: Tudor e la Juventus nel paradiso del The Greenbrier America's Resort

La squadra di Igor Tudor si troverà ospite in un vero e proprio paese dei balocchi durante il Mondiale per Club: il The Greenbrier America's Resort, una struttura di lusso che offre un’esperienza senza eguali. Situato su un’area di 4.500 ettari, il resort dispone di 710 camere e 64 cottages, offrendo un’ampia scelta di alloggi per ogni esigenza.

All’interno del complesso, i giocatori e lo staff potranno godere di una vasta gamma di servizi e intrattenimenti: 9 bar, 11 ristoranti – tra cui due specializzati in pizza e uno dedicato alla leggenda NBA Jerry West – e ben 20 negozi, che spaziano da un coloratissimo negozio di caramelle a un originale shop di gnomi da giardino, fino a un parrucchiere.

La facciata del Greenbrier America's Resort che ospita la Juventus

Le attività disponibili sono praticamente infinite: dal casinò alla discoteca, dall’escape room alla sala giochi, dalla pesca all’equitazione, con avventure in fuoristrada ed escursioni in e-bike. Non mancano poi l’arrampicata, i corsi di falconeria, il kayak, il paintball e persino il pickleball.

Non è un caso che, dal 1913, anno della sua costruzione, il The Greenbrier abbia ospitato ben 28 presidenti degli Stati Uniti, confermandosi come un luogo di prestigio e relax assoluto. Un vero e proprio paradiso in cui la Juventus potrà prepararsi al meglio per la sfida mondiale.

Il mercato

Con la squadra impegnata nel Mondiale per Club per adesso il mercato Juve non sembra in fermento. La società è in fase di ristrutturazione dopo l'arrivo, al posto di Giuntoli, del nuovo dg Damien Comolli, che attende di poter inserire anche un ds e un direttore tecnico. Secondo alcuni rumors dirigenza e Tudor sarebbero d'accordo nell'acquistare almeno una pedina per ruolo: un difensore centrale, un esterno, un centrocampista (se andrà via Douglas Luiz, che pare fuori progetto) e una punta, che andrà a sostituire Vlahovic, la cui cessione è quasi certa.