Perugia, via al test con le giovanili dell'Independiente. Montevago: "L'Argentina? Un posto magico"

Entra nel vivo la missione sudamericana del Perugia. A sei giorni dalla partenza per l’Argentina e con diversi allenamenti duri nelle gambe, alle ore 10 locali (le 15 in Italia) di giovedì 17 luglio, i grifoni di Cangelosi scendono in campo per il primo test della nuova stagione contro una formazione giovanile dell’Independiente, al centro sportivo “Villa Dominico” di Buenos Aires. Si tratta di una sgambata che trasmette naturali curiosità, oltre ad avere l’obiettivo di “trasformare” con il pallone fra i piedi parte del lavoro di pesante carico al quale sono stati sottoposti i biancorossi, in questi primi giorni, dallo staff tecnico di matrice zemaniana.

“Facciamo due allenamenti al giorno - le parole di Daniele Montavago dalla sede del ritiro di Ezieza - la mattina è dedicata alla parte atletica, il pomeriggio a forza e tecnica. Stiamo facendo bene, abbiamo iniziato da poco e stiamo continuando a lavorare così”. Il centravanti del Grifo non nasconde un sorriso di fatica quando analizza gli aspetti più duri della preparazione. "Ovviamente la corsa è un po' stressante, però sappiamo che è una cosa che va fatta perché senza, altrimenti, poi in campo sarà dura. E poi il ritiro è importante perché si crea il gruppo, una cosa fondamentale per formare una squadra vincente”.

È Matos il compagno di stanza di Montevago, come nella scorsa stagione, e la coppia può formarsi anche in campo. “È un tipo tranquillo, poi facciamo battute e ridiamo, mi trovo molto bene con lui”, ha detto l’attaccante palermitano che descrive anche le emozioni per questo periodo che sta vivendo al centro sportivo intitolato a Lionel Messi. “È un posto magico, ci sono tantissimi campi, si respira calcio. Quando abbiamo fatto la foto sotto al murales dell'Argentina campione del mondo è stata una sensazione indescrivibile”.

Un Grifo Mondiale: le immagini del ritiro argentino. Ora il primo test con le giovanili dell'Independiente

Il Perugia continua la preparazione: seduta tecnico tattica martedì 15 luglio. Venerdì 18 allenamento congiunto contro i baby del club sudamericano

Montevago, con i 13 gol (più 2 in coppa) alle spalle della prima annata in biancorosso, si candida a punto di riferimento offensivo del 4-3-3 di Cangelosi. “Prima c’è l’obiettivo di squadra: fare una grande stagione. Poi se lo raggiungiamo con i miei gol, e riesco ad aiutare il Perugia a vincere, meglio ancora. A livello personale - precisa il centravanti scuola Samp - punto a superare le reti segnate nella passata stagione”. Il nuovo Grifo è ripartito sulla scia del finale del campionato scorso. “Conosciamo già le idee di Cangelosi e il suo modo di giocare, in questo ritiro il suo lavoro si sta facendo sentire parecchio. È ancora un po’ lunga - conclude con un sospiro immaginando la fatica che attende i grifoni - però siamo tutti con il mister. Crediamo in ciò che dice perché ha molta esperienza e, ogni allenamento, cerchiamo di fare il massimo”.