Calcio
Asta - Mazzola
ASTA TAVERNE - V. MAZZOLA 0-0
ASTA TAVERNE: Cefariello, Curcio, Migliorini, Hoxhaj, De Vitis, Manganelli, Baroni (dal 70' Taflaj), Mussi, Bandini (dal 75' Violante), Neri (dal 70' Piliu), Cavallini. Allenatore: Bartoli. A disposizione: Lombardini, Manenti, Galardi, Amadori, Cocco, Panicucci. Allenatore: Bartoli.
V. MAZZOLA: Chiarugi, Rocchetti, Bruni (dal 70' Puppato), Campatelli, Saitta, Bonechi, Zanaj, Camilli (dal 63' Barducci), De Filippo (dall’86' Capezzuoli), Discepolo, Corsi. A disposizione: Ciupi, Gucci, Pagliai, Gianassi, Scardigli, Turillazzi. Allenatore: Ghizzani.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia. Assistenti Rocchi di Pontedera ed Egitto di Arezzo.ù
NOTE: Ammoniti: De Vitis (A); Saitta (M). Espulso Saitta (M) per doppia ammonizione. Angoli: 3-5. Recupero: 1' pt; 6' st.
E’ 0 a 0 tra Asta Taverne e Mazzola, il terzo derby stagionale tra arancioblè e biancocelesti termina senza vincitori né vinti. Partita dura, come da previsioni, che stenta a decollare ma già al 2' proteste in area offensiva ospite, Corsi salta netto Curcio, c’è un contatto, ma per il direttore di gara si può giocare. All'11' minuto il Mazzola pericoloso con un traversone di Rocchetti, De Filippo viene anticipato da Manganelli. Ancora ospiti al 17', lungo cross di Zanaj che pesca l’accorrente Corsi, la punta anticipa Curcio con un esterno al volo che finisce abbondantemente fuori. Al 29' calcio di punizione per il Mazzola, Discepolo e De Filippo dialogano fino alla conclusione dell’ex di turno, Cefariello non corre pericoli. L’estremo difensore di casa è il primo a compiere una parata, seppur semplice, sul diagonale di Discepolo al 33', il resto è noia fino al duplice fischio.
Le occasioni da rete, seppur effimere, vengono costruite solamente dai biancocelesti: al 52' minuto De Filippo manda alto di testa su calcio d’angolo, al 69' l’ex attaccante del Giulianova indirizza sopra la traversa un calcio di punizione. Al 72' doppia chance per Discepolo, il funambolico esterno offensivo chiama Cefariello alla respinta di pugno prima di depositare sul fondo il pallone riconquistato sulla precedente parata del portiere. L’Asta si rende finalmente pericolosa all’85', Cavallini tenta la giocata da posizione molto defilata calciando sulla rete retrostante la porta difesa da un inoperoso Chiarugi.
Passano due minuti e, questa volta, le proteste per un possibile penalty sono invertite: Bonechi entra duro animando Violante, lo scontro fa volare a terra il giovane calciatore dell’Asta ma, anche in questo caso, si continua a giocare.
Il Mazzola, protagonista di un buon secondo tempo seppur senza creare troppi pericoli, è costretto a giocare gli ultimi minuti di partita in inferiorità numerica: Saitta, già ammonito, si vede sventolare il secondo giallo a due minuti dal novantesimo, provvedimento anche severo vista la correttezza mostrata sul terreno di gioco da entrambe le formazioni.
Per la squadra di Cerchiaia c’è comunque tempo per creare l’ultima, clamorosa, azione offensiva: Campatelli recupera in anticipo su Taflaj, Gianassi riceve mettendo sui piedi di Discepolo un delizioso rasoterra, sembra fatta ma il numero 10 biancoceleste stecca la conclusione mancando l’appuntamento con il goal. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro.
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