Calcio
												Beppe Marotta e Antonio Conte
Tutto è iniziato sabato 25 ottobre, con l’eurogol di McTominay, la cavalcata vincente di Anguissa e le polemiche legate al rigore concesso al Napoli per il contatto in area interista tra Di Lorenzo e Mkhitaryan. È stato uno scontro diretto d’alta classifica tra due squadre che nella scorsa stagione si sono giocate lo scudetto fino all’ultima giornata, una partita ad alta tensione con i partenopei che sono stati bravi in quella circostanza a riprendersi dopo la netta sconfitta rimediata in Champions League in Olanda contro il Psv.
Dopo la partita, vinta per 3-1 dal Napoli, ha preso la parola, e ha polemizzato per l’episodio del penalty il presidente dell’Inter Beppe Marotta, che ha parlato di “rigorino” pesante ai fini dell'esito finale della sfida.
E da quel momento la tensione è cresciuta, con Antonio Conte che ha sottolineato i due rigori concessi contro il Napoli nelle successive due partite e con l’episodio avvenuto in Verona-Inter, quando l’arbitro Doveri ha optato per il cartellino giallo per il fallo di Bisseck su Giovane.
Oggi il nuovo botta e risposta tra i due, che tra l’altro si conoscono assai bene per avere lavorato insieme in passato. Così si è espresso Antonio Conte nella conferenza stampa di presentazione del match di Champions League contro l’Eintracht Francoforte: “Dispiace perché vedi a volte che il sistema non si basa su fondamenta solide. Al primo soffio di vento, appena qualcuno si alza per parlare e migliorare il calcio italiano, vedete che cavolo è successo. Io parlo di realtà, lasciamoli tranquilli sperando che facciano attenzione. Io non capisco quando c’è un monitor lì perché non venga richiamato al monitor e se viene richiamato non deve significare che c’è assolutamente un errore e l’arbitro deve sentirsi obbligato a cambiare. L’arbitro può anche aver visto giusto. Se lo chiami dici ci sarà un errore, in alcune situazioni avevano invece deciso bene. Facciamo attenzione, la situazione è molto debole, siamo collaborativi ma nel modo giusto, non come in passato”.
All’uscita dell’Assemblea della Lega serie A che si è tenuta a Milano il presidente dell’Inter Beppe Marotta è stato sollecitato dai giornalisti presenti sui temi di attualità. Anzitutto sulle parole di Antonio Conte: “Non voglio rispondere a questa cosa. Arbitri? Sì, ho capito ma non è caso che riprenda ancora questo discorso. Conte è liberissimo di dire certe cose, se c’è rispetto e democrazia ognuno può esprimere la propria convinzione. Va tutto bene”.
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