Il Poggibonsi cade ancora: 2-1 a casa del Tau Altopascio

È un film già visto: il Poggibonsi che scappa e il cacciatore di turno che lo riprende, lo afferra e poi lo azzanna, lasciandolo inerme ad affogare in un mare di rimpianti. E fin qui nulla ha potuto neppure Luigi Consonni per invertire un trend che definire maledetto è poco: dopo l’1-2 col Camaiore del debutto, il tecnico paga dazio a un altro 2-1, stavolta in casa di un Tau che continua a marciare a un ritmo invidiabile, ma che per quanto visto nei 90’ del Comunale non ha certo lasciato chissà quale grossa impressione di sé. Soltanto che alla fine i ragazzi di Maraia i conti l’hanno fatti tornare, a differenza dei Leoni che si sono illusi con il gol di Lorenzo Borri di poter finalmente spezzare l’incantesimo, ritrovando a fine partita a masticare amaro per il quinto ko. consecutivo incassato. E poco importa se ai punti almeno un pari sarebbe stato più che meritato: il piatto continua a piangere, e la sensazione è che ci vorrà più di un miracolo per invertire la tendenza.

Consonni è ripartito dagli undici della domenica precedente, col solo cambio obbligato di Mazzolli al posto di Paulinho. La partenza è comunque al piccolo trotto da ambo le parti, con Meucci che al 13’ tenta la giocata con un tiro cross velenoso che si perde appena alto.

Quando Pietro Carcani si mette in moto sulla corsia mancina i guai sono sempre dietro l’angolo, ma per fortuna dei giallorossi i tentativi dell’esterno non trovano il bersaglio. Il gol invece lo trova per primo il Poggibonsi, quando il cronometro segna il 37’: Mazzolli crossa dalla trequarti, la palla resta nel cuore dell’area e il difensore risolve in mischia, toccando la palla quel tanto che basta per beffare Cabella. La reazione degli amaranto è affidata a Lombardo, che direttamente da calcio piazzato tenta la parabola a rientrare, con Bertini che vede sfilare la sfera di un centimetro dal palo. Si va al riposo col Poggibonsi avanti di scaltrezza, si torna però in campo con un Tau più aggressivo, anche se il rigore concesso dopo 5’ lascia più di un dubbio ma non impietosisce certo Pietro Carcani, che dagli undici metri realizza e rimette le cose in perfetto equilibrio. I locali capiscono che è il momento di insistere e al quarto d’ora trovano anche il modo per mettere la freccia, stavolta con Meucci, che addirittura di tacco trova la deviazione che mette fuori causa Bertini e obbliga Consonni a scoprirsi per cercare di arpionare almeno il pari. Un proposito che resterà vano: ci provano prima Boriosi e poi Giustarini, entrato per uno spento Rodio, ma il 2-1 resta incastonato nella roccia. Più che un sortilegio, una vera e propria maledizione.

TAU ALTOPASCIO – POGGIBONSI 2-1

TAU ALTOPASCIO (3-5-2): Cabella 6; Nunziati 6,5, Meucci 7, Soumah 6; Iezzi 6, Carli 5,5, Lombardo 6, Del Gronchio 5,5 (1’ st Manetti 6), Carcani P. 7 (42’ st Nistri G. sv); Carcani T. 5,5 (38’ st Tordiglione sv), Omorogieva 5,5 (41’ st Bagnoli sv). A disp.: Zipoli, Nottoli, Bachini, Bouha, Ferrali. All.: Maraia 6,5.

POGGIBONSI (3-5-2): Bertini 6; Borri F. 6, Borri L. 6, Salto Lomba 6; El Dib 6, Mazzolli 6 (25’ st Gonzi 6), Borghi 6,5, Zuccherato 5,5 (25’ st Ndiaye 6), Rodio 5,5 (34’ st Giustarini 6); Boriosi 6, Ciacci 5,5 (25’ st Shenaj 5,5). A disp.: Baracco, Vella, Dei, Sinatra, Nasirli. All.: Consonni 6.

ARBITRO: Elia di Ostia Lido 6.
Guardalinee: Puggina e Gherela.
MARCATORI: 37’ pt Borri L. (P), 6’ st Carcani P. rig. (T), 14’ st Meucci (T).
NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti: El Dib (P), Borri L. (P), Borri F. (P), Carli (T), Ndiaye (P), Cabella (T). Angoli: 6-5 per il Poggibonsi. Recupero: pt 1’, st 5’.