Più sicurezza a Chianciano Terme: aumentano le telecamere

Altre 13 telecamere per la videosorveglianza a Chianciano Terme, e ora la città termale della Valdichiana ha a disposizione oltre 100 occhi elettronici per la propria sicurezza. Tanto che il sindaco Grazia Torelli si spinge a dire: “Siamo la città più controllata della provincia di Siena. Tutto il centro cittadino è adesso coperto dalle telecamere”.

La Giunta Comunale ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo predisposto dal Consorzio Terrecablate per estendere il sistema di videosorveglianza già esistente, coprendo aree precedentemente non monitorate per incrementare la sicurezza dei cittadini, prevenire reati e migliorare la qualità della vita nel territorio comunale. “Questo ampliamento del sistema di videosorveglianza - sottolinea il sindaco Grazia Torelli - rappresenta un passo importante per tutelare i nostri cittadini, prevenire atti illeciti e promuovere un ambiente più sereno e vivibile. Continueremo a investire in tecnologie che supportino le forze dell’ordine e migliorino la qualità della vita a Chianciano Terme”. Il nuovo progetto prevede l’installazione di 13 telecamere in quattro aree strategiche come via della Pace, viale Baccelli (nel tratto pedonale denominato Macerina), Parco a Valle (tratto pedonale sottostante il viale della Libertà) e Parco Fucoli. Saranno quindi oltre 100 le telecamere di videosorveglianza presenti a Chianciano Terme.

Il primo cittadino parla di sicurezza a tutto tondo. E infatti precisa: “Le telecamere servono a tutelare complessivamente i cittadini di Chianciano Terme. Mi riferisco a possibili episodi di risse o furti, ma gli occhi elettronici sono utili anche per situazioni di incidenti stradali. Alcune di queste telecamere sono state installate, nel tempo, anche vicino a cassonetti della spazzatura, e sono importanti per verificare eventuali comportamenti non consoni e non corretti”. Torelli, però, non vuole sentir parlare dell’esistenza di un “problema sicurezza” a Chianciano Terme. Afferma: “No, non c’è nessun problema relativo alla sicurezza. La situazione è simile a quella che si vive in altre realtà. Abbiamo deciso di implementare la videosorveglianza semplicemente perché c’erano alcune aree che erano rimaste scoperte, mentre adesso le telecamere ci permettono di vedere tutto. Gli occhi elettronici sono un elemento ulteriore di sicurezza”. È un intervento, dicono dal Comune di Chianciano Terme, che si inserisce in un più ampio progetto sulla sicurezza urbana e che interesserà, a partire dalla prossima settimana, anche la sorveglianza con chiusura serale e notturna del cimitero comunale. Le nuove telecamere sono state ordinate e potranno entrare in funzione all’inizio del 2026.