Nella provincia di Siena sono da assegnare circa 200 cattedre, ma per il momento verranno attribuite a docenti di ruolo, ma a supplenza e quindi con un incarico annuale. "Questo ? commenta la segretaria generale della Flc Cgil di Siena, Anna Cassanelli ? è un quadro desolante e non più sostenibile. Non è più tollerabile che la scuola vada avanti con personale a tempo determinato". I numeri dicono che in tutto il territorio sono state assegnate di ruolo 164 cattedre su 345 a disposizione. Quindi meno del 50%. Ne mancano 181. A queste, poi, vanno ad aggiungersi tra le 20 e le 25 cattedre non assegnate di ruolo per gli insegnanti di sostegno. Il totale è presto fatto, e supera per l'appunto quota 200. "Dopo un primo turno di nomina - sottolinea la sindacalista - che ha visto scorrere le graduatorie di merito dei concorsi, ordinario e straordinario, sono stati coperti 28 posti su 41 alla scuola materna, 29 su 57 alla scuola elementare, 38 su 66 alle medie e 69 su 181 alle superiori. Fino all'anno scorso mancavano le graduatorie, perché la maggior parte delle procedure concorsuali bandite nel 2020 non era giunta a conclusione a causa dell'emergenza sanitaria. Quest'anno invece le abbiamo, ma i risultati sono terribili e sotto gli occhi di tutti. Evidentemente il nostro sistema di reclutamento non funziona".
