Un progetto innovativo finalizzato a potenziare le strutture dedicate all'accoglienza dei richiedenti asilo in provincia di Siena. La prefettura di Siena ha individuato nei beni confiscati - da sempre preziosa ricchezza e fondamentale risorsa per il territorio - una soluzione per far fronte all'emergenza migratoria che il Paese sta vivendo. Il progetto, che ha registrato l'immediata disponibilità del sindaco di Chiusi, prevede la realizzazione, grazie a due immobili assegnati temporaneamente al prefetto di Siena dall'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, di una struttura temporanea di accoglienza in emergenza, sino al 10 ottobre, che sarà gestita dalla Confraternita Santa Maria della Misericordia di Chiusi. Il progetto sarà illustrato lunedì 28 agosto alle ore 11, nel salone degli Arazzi del Palazzo del Governo, dal prefetto di Siena, Matilde Pirrera.
