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Siena, la Lupa festeggia Tristezza 50 anni dopo la vittoria ma anche Ercolino e Bazzino

tristezza 50 anni dalla vittoria

Venerdì 10 novembre 2023 la Lupa ha onorato la vittoria del 2 luglio 1973 a 50 anni di distanza. Ospite d'onore il fantino Saro Pecoraro detto Tristezza, che trionfò su Panezio e tolse la cuffia a Vallerozzi. "E' un vero piacere essere qui - ha ammesso con voce emozionata - in una Contrada che porto nel cuore. Io alla Lupa voglio molto bene e ho sempre fatto bella figura quando ne ho indossato il giubbetto. Nel 1973 ero sicuro di quello che facevo. Sentivo che Panezio migliorava di giorno in giorno, lo dissi anche al barbaresco Mario Fracassi dopo una prova, mi pare la terza. Quando c'è stato da correre, non ha tradito: ho passato il Drago e ho vinto per questo bel popolo".
Con lui, c'erano altri due fantini che nel tempo hanno anche difeso i colori lupaioli, ma che a quella Carriera di Provenzano sono legati indissolubilmente perché segnò il loro debutto: Adolfo Manzi detto Ercolino e Massimo Alessandri detto Bazzino. "Quel Palio - ha commentato quest'ultimo - non fu proprio indimenticabile per me. Correvo nel Valdimontone con Quartetta e, al momento della mossa buona, ero girato. Diciamo che mi sono fatto perdonare un anno dopo, nel luglio del 1974, quando vinsi con Pancho proprio per i Servi".
A Ercolino il primo giubbetto lo affidò l'Aquila, sull'esordiente (e non più rivista) Rondine II. "Praticamente non partii neanche - ricorda - però poi la corsa non andò così male. Anzi, tutto sommato capii che qualcosa si poteva fare. E infatti il Palio dopo l'ho vinto". Era il 16 agosto 1973, ancora i colori dell'Aquila sulle spalle. Il cavallo era (guarda un po') Panezio, al cappotto personale.