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Poggibonsi, tira un pugno all'amico: rintracciato dai carabinieri e denunciato

carabinieri Staggia

Erano le ore 20 del 6 novembre scorso quando in un bar di Staggia, in quel momento affollato da persone intente a consumare l'aperitivo, due uomini arrivano alle mani e uno, colpito al volto con un pugno, cade a terra battendo la testa. Attimi di panico, l'uomo a terra che non si rialza e l'aggressore che fugge tra la folla che, incredula e spaventata, cerca di soccorrere il malcapitato. Poco dopo l'arrivo di una pattuglia dei Carabinieri e del 118.
L'uomo a terra si rialza ma barcolla, fatica a parlare e, soprattutto, non ricorda nulla.
Trasportato d'urgenza all'ospedale delle Scotte viene sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ricoverato in stato di coma farmacologico. I Carabinieri della stazione di Chiusdino, giunti per primi sul luogo, raccolgono le testimonianze degli avventori del locale, potendo così comprendere che la vittima, un 54enne residente a Poggibonsi, e il suo aggressore fino a poco prima del fatto stavano sorseggiando l'aperitivo insieme e che, probabilmente, si conoscevano bene.
Le successive indagini condotte dai Carabinieri della stazione di Poggibonsi hanno consentito, nel volgere di pochi giorni, di dare un nome all'aggressore e di comprendere che quel pugno violento e dalle nefaste conseguenze sferrato all'amico era stato l'esito di uno scherzo finito male, probabilmente anche a causa dell'abuso di alcoolici da parte di entrambi. L'uomo, un 30enne anch'egli residente a Poggibonsi, è stato così denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica al Tribunale di Siena per lesione personale aggravata.