Sembrava uno scherzo di mezz'estate la candidatura di Riccardo Vannetti a sindaco di Colle Val d'Elsa e invece sta prendendo forza. La presentazione alla città in piazza Arnolfo è stata la riprova che il manager cresciuto nel mondo della moda con molta esperienza all'estero potrebbe prendere il posto del sindaco uscente Alessandro Donati. Ad ascoltare Vannetti c'erano molti colligiani e alla fine dell'incontro i più erano soddisfatti per quello che ha detto, e per come lo ha detto. Comincia a tremare anche Piero Pii, l'ex sindaco di Casole d'Elsa, un tempo consigliere regionale del Pci, che è il candidato sindaco di una lista civica che spera anche nell'alleanza con il centrodestra. Ma, soprattutto, tra i militanti di Fratelli d'Italia il passato remoto di Pii non è molto gradito e, comunque, vogliono che la fiamma sia ben in vista nella eventuale coalizione. Pii, invece, non gradisce e vuole "annacquare" la presenza della destra per il timore reale di perdere consensi nell'area di sinistra dove è politicamente cresciuto. Prova a fare da mediatore Paolo Campinoti, colligiano e presidente di Confindustria, ma dovrà scendere a patti con Francesco Michelotti, deputato di Fratelli d'Italia, e poco incline a compromessi sulla presenza, ben in vista, della fiamma.
