SIENA
Tutto pronto e tutto vero. Al via gli espropri per l’inizio dell’importante progetto di elettrificazione della linea ferroviaria tra Siena ed Empoli, intervento che rappresenta un passo fondamentale per il potenziamento del collegamento ferroviario tra Firenze e Siena, voluto da Rete ferroviaria italiana (Rfi). L’operazione, che avrà un impatto rilevante per il prossimo futuro della mobilità in Toscana, è stata approvata dal Commissario straordinario Vincenzo Macello, nominato dal Presidente del consiglio dei ministri.
Il progetto
Il progetto prevede l'elettrificazione di circa 70 chilometri di ferrovia, compresi tratti già esistenti e altri da raddoppiare. Le opere comprendono la realizzazione della linea di contatto, nuove sottostazioni e l'adeguamento delle viabilità adiacenti. Le aree interessate includono i comuni di Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Barberino Tavarnelle, Poggibonsi, Castellina in Chianti, Monteriggioni e Siena. Nello specifico il progetto di potenziamento della Empoli - Siena comprende l’elettrificazione dell’intera tratta e il raddoppio tra Empoli e Granaiolo di circa 10 km in affiancamento al binario attuale. Con riferimento alla tratta in raddoppio, è prevista inoltre l'eliminazione di tutti i passaggi a livello presenti sulla linea e l'attivazione di nuovi apparati per la gestione della circolazione dei treni. Il complesso degli interventi comporterà un incremento dei servizi metropolitani e la velocizzazione della relazione Firenze – Siena (120 km/h la velocità massima).
Impatti economici e ambientali
L’opera Empoli-Siena, per 354 milioni di euro di investimenti, è finanziata interamente. Con un’ordinanza emessa nel settembre scorso, il Commissario ha avviato ufficialmente l’iter autorizzativo, informando i cittadini dell’avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio delle aree coinvolte. Rfi ha incaricato la società Italferr spa di gestire le comunicazioni con i soggetti interessati. Il Progetto definitivo sarà disponibile per consultazione presso gli uffici di Italferr a Firenze per un periodo di trenta giorni, durante il quale i cittadini potranno presentare osservazioni scritte. È importante sottolineare che tutte le osservazioni ricevute saranno valutate prima delle decisioni finali. Gli interessati possono consultare il progetto contattando gli uffici di Italferr per fissare un appuntamento. I vantaggi derivanti dalla realizzazione dell'opera includono l'aumento della capacità della linea, che passerà da 4 treni all'ora nei due sensi di marcia a 10 treni all'ora sulle tratte interessate dal raddoppio. Inoltre, si prevede una maggiore regolarità dell'esercizio ferroviario tra Empoli e Siena, insieme a un efficientamento della sostenibilità ambientale. Il progetto di elettrificazione della linea ferroviaria non solo migliorerà la funzionalità del servizio, ma avrà anche rilevanti ricadute economiche e sociali sia per il territorio senese sia per la regione. L'incremento della capacità della linea permetterà di facilitare gli spostamenti quotidiani di pendolari e turisti, contribuendo a ridurre il traffico su strada e, di conseguenza, le emissioni di Co2. Inoltre, si prevede che il potenziamento del collegamento ferroviario tra Firenze e Siena possa stimolare lo sviluppo economico locale, attirando nuovi investimenti e favorendo il turismo nella zona.
Tempistiche e prossimi passi
Le tempistiche indicate per il piano di lavoro dell’elettrificazione e raddoppio della linea ferroviaria prevedono l'inizio della progettazione esecutiva e dei lavori nel 2026, con una conclusione attesa nel 2028 e l'attivazione del servizio nel 2029. Tuttavia, è importante sottolineare che queste scadenze sono indicative e potrebbero subire variazioni in base a fattori quali l'iter autorizzativo, le condizioni climatiche e le eventuali complicazioni durante la fase di realizzazione. Ovviamente anche in anticipo. Il progetto ha l'obiettivo di ottimizzare la regolarità e l'efficienza del servizio ferroviario nella regione, costituendo un passo importante verso un trasporto pubblico più ecologico e integrato.
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