L'emozionante incontro
Il giovanissimo campione di scacchi Mens Sana incontra Bocelli
Ha coronato il suo sogno il giovanissimo campione di scacchi non vedente della Mens Sana: incontrare il celebre tenore Andrea Bocelli. Parliamo di Eithan Repka, 10 anni, campione provinciale di scacchi under 12, affetto da retinoblastoma e giunto a Siena dal Messico per essere seguito dall’oculistica pediatrica dell’ospedale di Siena, centro di eccellenza internazionale. Purtroppo, a causa di alcune errate cure effettuate in Sudamerica, il piccolo ha perso la vista. Ma non la voglia di vivere, eccellere nello sport e vivere emozioni indimenticabili.
Bocelli autografa la speciale scacchiera utilizzata da entrambi per praticare lo sport
Il piccolo campione, giunto in Italia con i genitori – mamma ucraina, babbo messicano – da sempre sognava di poter incontrare Bocelli, anche lui appassionato di scacchi, e ha potuto farlo nel corso di un evento nella villa La Versiliana, a Marina di Pietrasanta, non lontano da dove risiede il cantante. Alla speciale giornata, dal nome “Clash of Generations”, ha partecipato la fondazione Bocelli, nonché campioni internazionali di scacchi come Vichy Anand e Faustino Oro, e vari personaggi di cultura e spettacolo, oltre al sindaco di Pietrasanta. Ed è stata anche inaugurata una mostra di scacchiere. Il tenore ha voluto incontrare il piccolo Eithan, ben conoscendo la sua storia e il suo sogno: ha giocato con lui e si è esibito nel canto di alcuni brani, dimostrando notevole umanità. Ad accomunare il cantante e il piccolo campioncino l’utilizzo di una speciale scacchiera per non vedenti che permette loro di praticare lo sport.
Il piccolo Eithan con la famiglia e Andrea Bocelli
È stata una grande emozione anche per i familiari del piccolo, a partire dalla mamma, Anastasia, che ha raccontato della gioia provata dal piccolo, e di come sia nato il mito del figlio per il tenore, un autentico esempio per lui di come poter perseguire gli obiettivi e affinare il talento nonostante pesanti problematiche: “Ha seguito fin da subito la sua carriera, è un grande esempio di vita, di come combattere gli ostacoli con il cuore”, ha commentato. Presente anche il presidente della Mens Sana Scacchi Alessandro Patelli, che testimonia la cordialità e umiltà di una persona come Bocelli: “Una grande emozione per tutti noi” racconta.
(ha collaborato Annalisa Coppolaro)
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