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Siena

Papa Francesco ai lavoratori Beko: “Ditemi cosa succede, prego per voi”

Bergoglio ha accolto una delegazione di dipendenti, tra di loro il senese Simone Martini

Gennaro Groppa

08 Dicembre 2024, 19:32

Papa Francesco

Papa Francesco

I lavoratori della Beko non pensavano di arrivare fino al Papa. E invece è successo. Bergoglio ieri mattina ha ricevuto in Vaticano una delegazione di lavoratori della multinazionale turca: un lavoratore del sito senese in viale Toselli, uno di Cassinetta e uno di Comunanza. A rappresentare lo stabilimento senese c’era Simone Martini, 55enne senese che da trent’anni lavora nel sito produttivo di viale Toselli, e lo ha fatto prima come dipendente Whirlpool e adesso come dipendente Beko.

L’incontro è stato effettuato e si è concretizzato grazie al lavoro del cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino e vescovo di Montepulciano, Chiusi e Pienza insieme a monsignor Giampiero Palmieri, vescovo di Ascoli Piceno e  arcivescovo di San Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto. Il cardinal Lojudice nei giorni scorsi aveva parlato di questa possibilità con alcuni lavoratori senesi, che in un primo momento si sono dimostrati assai sorpresi di poter avere l’ opportunità di arrivare a parlare con il pontefice. La possibilità si è poi tramutata rapidamente in realtà.

E così ieri mattina, alle 8 in punto, la delegazione di tre lavoratori insieme al cardinal Lojudice e al vescovo di Ascoli Piceno Palmieri sono entrati nelle stanze vaticane. Papa Bergoglio li ha accolti con un sorriso, ed è andato subito al tema. “Allora, cosa sta succedendo?”, ha chiesto il pontefice. E’ stato il cardinal Lojudice a raccontare a Bergoglio quanto avvenuto nelle ultime settimane, e soprattutto quale sia la rilevanza della fabbrica di viale Toselli nel tessuto produttivo e nel contesto lavorativo senese e quali difficoltà stanno incontrando i lavoratori. Il Papa ha preso carta e penna e si è annotato tutto. “Pregherò per voi”, ha detto Bergoglio. Che oggi potrebbe addirittura citare la situazione della Beko e le difficoltà vissute dai lavoratori nel corso dell’Angelus domenicale.

L’incontro con il pontefice è durato quindici minuti. Quella di ieri mattina è stata l’ennesima pagina di questa vicenda che i lavoratori non potranno dimenticare. La vicenda Beko è arrivata anche in Vaticano, e continuerà a essere discussa nei prossimi giorni a pochi chilometri di distanza. Martedì si terrà il nuovo incontro al ministero sulla vicenda: i sindacati potranno tornare a confrontarsi con l’azienda e con rappresentanti dell’esecutivo a guida Giorgia Meloni. L’ultimo incontro ministeriale è andato male, in quella occasione Beko dichiarò la propria intenzione di chiudere entro la fine del 2025 i siti produttivi di Siena e Comunanza, oltre che il ridimensionamento di Cassinetta.

Domani a Siena arriverà un altro politico di spicco a livello nazionale: dopo l’incontro effettuato venerdì con la deputata Pd Laura Boldrini in viale Toselli ci sarà la segretaria nazionale dem Elly Schlein, il cui arrivo è previsto per le 11,30.

 

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