Ferrovie, il collegamento diretto con Roma finisce in consiglio comunale

L'ipotesi del treno diretto Siena-Roma, una delle battaglie che il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli sta portando avanti da un anno ma che sembra essersi arenata solo al livello delle promesse, è approdata in Palazzo Pubblico. Il gruppo Le Biccherne ha infatti presentato una mozione per chiedere al sindaco e alla giunta comunale “di impegnarsi in ogni sede possibile, sia locale che regionale, per sostenere attivamente la realizzazione del collegamento", promuovendo "il dialogo con le autorità regionali, le società ferroviarie e le agenzie di trasporto”.

Scaramelli: "Per attivare il treno Siena-Roma chiederò il sostegno anche al cardinal Lojudice"

Il documento invita anche a “monitorare attentamente gli sviluppo relativi alla progettazione e alla fattibilità della tratta, assicurandosi che le tempistiche siano rispettate e non ci siano ulteriori rinvii”, nonché a “collaborare con la Regione Toscana e le società coinvolte nel potenziamento dei trasporti per garantire che la messa in servizio dei treni ibridi Blues sia funzionale all’implementazione della linea diretta Siena-Roma e che vengano esplorate tutte le soluzioni tecnologiche e logistiche per offrire un servizio efficiente e accessibile ai cittadini”. Infine, fondamentale “informare la cittadinanza sugli sviluppi del progetto, per mantenere alto l’interesse e la partecipazione della comunità su questo tema di grande importanza per il futuro della città”, che a dispetto del suo valore culturale e artistico risulta drammaticamente carente in collegamento sia su rotaia che su gomma, vista la situazione critica di un'arteria decisiva come l'Autopalio.

Treno Siena-Roma, la Regione Toscana presenta la richiesta formale