Aveva fatto causa alla Ad Monteriggioni 1213, la società del borgo turrita che gestisce servizi turistici e parcheggi e organizza anche la Festa medievale ogni luglio. Il giudice però gli ha dato torto: la decisione nei suoi confronti è stata legittima. Si è conclusa così, con la sentenza del tribunale del lavoro, una vicenda che ha sollevato roventi polemiche, anche di tipo politico.
L'uomo era stato assunto in un primo tempo come operaio generico, ma dopo aver subito un incidente, a seguito di visita medica, era stato dichiarato parzialmente disabile e non idoneo alle mansioni per cui era stato messo sotto contratto. Per questo aveva perso il suo impiego, non potendo essere ricollocato in altri ruoli. L’ad della società Andrea Ferrini specificò al tempo che il lavoratore non aveva fatto alcuna comunicazione ufficiale in merito alla sua disabilità e che non era stato assunto come categoria protetta, ma come soggetto che doveva essere abile e idoneo al 100%. Una scelta dolorosa ma inevitabile, dal momento che quel lavoro veniva svolto da una sola figura ed era decaduto il rispetto dei contratti sottoscritti con l'amministrazione comunale di Monteriggioni. Il giudice alla fine ha respinto la richiesta risarcitoria avanzata dall’ex dipendente, legittimando dunque l'operato dell'Ad 1213.