Siena
La Provincia di Siena si mobilita a favore della cittadinanza di genere grazie al progetto Peace 2. Le azioni in cui si articolano tali azioni saranno illustrate a breve sede dell'ente alla presenza della presidente Agnese Carletti, dell'assessore regionale alle pari opportunità Alessandra Nardini e di Laura Banella, consigliere provinciale con delega alle pari opportunità.
"La parità di genere - spiegano i vertici della Provincia - costituisce uno dei valori fondanti della Repubblica italiana e dell’Unione europea, ma è anche uno straordinario motore di crescita e sviluppo sostenibile, tanto che è inserito dall’Onu nell’Agenda 2030 come uno dei capisaldi più rilevanti e urgenti da raggiungere entro il 2030. In questo quadro è stato realizzato il Progetto triennale Peace 2 (Progettare e animare comunità educanti 2), elaborato in collaborazione con i Comuni del territorio, l’Ufficio scolastico provinciale, le Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione e il tavolo provinciale per le politiche di genere. Il progetto, finanziato con fondi della Regione Toscana, muove dalla consapevolezza della persistenza degli stereotipi di genere a livello socioculturale nelle varie fasce della popolazione, comprese le nuove generazioni e le persone che amministrano o dipendono dalle pubbliche amministrazioni. Mira quindi a destrutturare gli stereotipi e a promuovere la diffusione e il rafforzamento della prospettiva di genere attraverso azioni culturali ed educative".
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