Mps, Gasparri: "Abbiamo salvato la banca dai disastri della sinistra"

Il Monte dei Paschi è tornato a far parlare con forza di sé per motivi positivi e non per le difficoltà in cui stava rischiando di affogare fino a pochi anni fa. Il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, sottolinea la propria soddisfazione per l'operazione che vede Rocca Salimbeni in procinto di scalare Mediobanca con un'offerta pubblica.

Mps, la scalata a Mediobanca con le Generali sullo sfondo

Presentata un'offerta di pubblico scambio da 13,3 miliardi, il via libera dovrà arrivare entro il terzo trimestre 2025. Nascerà il terzo gruppo italiano del credito

Nel farlo, però, non risparmia frecciate. “Per colpa del Pci-Pds-Pd - dice - Mps era diventato un luogo di sprechi e di furti con gli esponenti della sinistra come artefici e fruitori. Oggi con il governo di centrodestra diventa protagonista di importanti operazioni economico-finanziarie. Questa è la prima valutazione da fare. L'altra è che c'è necessità di un consolidamento in questi settori. Lo fanno capire le proposte di Unicredit riguardanti Bpm e la vicenda in corso Mps e Mediobanca. L’Italia ha bisogno di soggetti più grandi e più forti che nascano da logiche di mercato. Osserviamo quanto sta avvenendo, senza invadenza, ma senza latitanza, con la consapevolezza che si dovrà privatizzare la quota ancora pubblica dell'istituto senese”.