SIENA
Un boato soddisfatto di allegria e oltre cinque minuti di applausi. Il pubblico dei Rinnovati ha tributato un successo straordinario allo spettacolo "La signora omicidi", l'adattamento dal racconto di William Rose per la regia di Guglielmo Ferro, andato in scena venerdì 31 gennaio 2025, sabato sera e con ultima replica oggi pomeriggio (domenica 2 febbraio) alle ore 17. Il teatro, nuovamente pieno in ogni ordine di posto, ha risposto con risate a scena aperta e un divertimento contagioso, grazie a una performance eccezionale di Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri, affiancati da interpreti di qualità come Mario Scaletta, Rosario Coppolino, Roberto D’Alessandro e Marco Todisco.
La commedia, che si ispira al lungometraggio "The Ladykillers" del 1955, è considerata un esempio genuino di commedia noir. L'adattamento teatrale a cura di Mario Scaletta ha saputo mantenere intatto il fascino di questa storia avvincente. Paola Quattrini ha brillato nel ruolo di Louisa Wilberforce, affittacamere vivace e spesso tra le nuvole, interpretando il personaggio con una rara abilità. La sua capacità di passare da momenti di comicità a frangenti più angosciosi è stata molto apprezzata dal pubblico, culminando in una battuta finale che ha strappato risate fragorose.
Giuseppe Pambieri, noto per il suo personaggio di Remo nelle sorelle Materassi, ha dato vita al misterioso Professor Marcus, un ruolo non facile da interpretare. La sua presenza, caratterizzata da un aplomb di derivazione anglosassone, ha reso il personaggio credibile e affascinante. Al suo fianco, Mario Scaletta ha offerto un valido supporto, mescolando un humor inglese a una comicità immediata. Roberto D’Alessandro, il gigante buono con la sua mimica e una performance esilarante, ha coinvolto ulteriormente il pubblico, mentre Marco Todisco e Rosario Coppolino hanno offerto interpretazioni altrettanto persuasive nei loro ruoli.
La trama ruota attorno alla svampita Louisa Wilberforce, che, ignara del vero intento criminale dei suoi ospiti, si ritrova coinvolta in una rapina alla stazione ferroviaria. Gli astuti ladri, capitanati dal Professor Marcus, si scontreranno con l’ingenua padrona di casa, che con un colpo di scena finale ribalterà le sorti del racconto, lasciando gli spettatori disorientati e divertiti.
La scenografia singolare, ma al tempo stesso semplice tipica dell’equilibrismo inglese degli anni ’50 ha fatto da sfondo a una storia ricca di umorismo britannico. La commedia, grazie ai tempi perfettamente armoniosi che gli attori hanno reso perfetti, ha saputo mantenere costantemente alta l’attenzione del pubblico, testimoniata dal tutto esaurito durante la prima di venerdì. Situazioni ambigue e equivoci esilaranti sono culminati in un finale imprevedibile che ha strappato una valanga di applausi.
Sabato pomeriggio si è svolto il tradizionale incontro tra gli attori e il pubblico senese, che ha riscosso nuovamente grande successo, favorendo un contatto diretto tra il cast e gli spettatori entusiasti. Dopo l’ultimo spettacolo di oggi, il prossimo appuntamento al teatro dei Rinnovati è previsto per il weekend dal 7 al 9 febbraio con Cristiana Capotondi in "La vittoria è la balia dei vinti" di Marco Bonini.
Applausi e sorrisi amari: il Malloppo incanta i Rinnovati La black comedy di Joe Orton, interpretata da un cast straordinario, rispecchia le meschinità della società moderna tra colpi di scena e riflessioni pungenti.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy