San Casciano Bagni
San Casciano dei Bagni è sempre più al centro dell'attenzione grazie agli scavi archeologici nel Santuario del Bagno Grande da cui sono emersi, e ancora vengono estratti, oggetti votivi, statue, monete e addirittura strutture architettoniche che segnano l'anello di congiunzione tra la civiltà etrusca e quella romana. Rai Storia, nel programma Italia. Viaggio nella Bellezza, tornerà a raccontare questo importante sito archeologico con la seconda puntata dal titolo In carne e bronzo. Il santuario di San Casciano dei Bagni, che andrà in onda lunedì 24 marzo 2025 alle 21.10, per la regia di Eugenio Farioli Vecchioli. La puntata, che racconta il lavoro degli archeologi e il valore dei reperti trovati, sarà proiettata in diretta al Teatro dei Georgofili Accalorati di San Casciano, offrendo alla comunità locale un'opportunità unica di condividere le emozioni.
La narrazione si concentra su ciò che si prova quando la scoperta archeologica cede il passo all'emozione della conoscenza. Non si tratta solo di trovare oggetti antichi, ma di interrogarli e restituire loro una storia e un significato, che vanno ben oltre il valore materiale. Questo processo è un viaggio nella memoria e nell’identità storica di una comunità che ha vissuto nel Santuario di San Casciano. La scoperta dei bronzi e degli altri oggetti è principalmente una ricostruzione della memoria collettiva. La ricerca archeologica, come sottolinea il documentario, è un lavoro che non si limita a scavare nella terra, ma anche nel tempo, nella storia e nelle tradizioni di coloro che hanno creato questi manufatti.
“Siamo molto curiosi di vedere questo speciale dedicato al paese e al lavoro che stiamo portando avanti - afferma il sindaco Agnese Carletti. - Abbiamo organizzato una proiezione nel nostro teatro per far sì che la comunità possa ritrovarsi, emozionarsi, condividere e ammirare insieme il racconto dei frutti prodotti dalla nostra terra.”
Nella scorsa stagione, la prima puntata dedicata agli scavi aveva già suscitato grande interesse e curiosità, ma la seconda promette di offrire nuove prospettive.
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