Cronaca
Chiara Poggi e le gemelle Cappa
“Mi sa che abbiamo incastrato Stasi”. Questo è uno dei 280 sms che anni fa Paola Cappa, cugina di Chiara Poggi, scrisse a un amico. Gli sms sono finiti sul tavolo della Procura di Pavia che ha deciso di riaprire le indagini sulla morte della ragazza, uccisa il 13 agosto 2007.
Le gemelle Paola e Stefania Cappa tornano quindi al centro dell’attenzione. Al centro della scena, potremmo dire: dove si erano messe già all’indomani dell’uccisione della loro cugina, quando si erano presentate davanti all’abitazione di Chiara Poggi posizionando un mazzo di fiori e una fotografia, divenuta famosissima, che le ritraeva sorridenti insieme alla cugina. Una fotografia che, come si venne a sapere poco dopo, era un falso ed era stata creata con un fotomontaggio.
Il gip di Pavia, Daniela Garlaschelli, su richiesta della difesa di Stasi, ha richiesto che siano acquisiti i dna anche di altre persone, per verificare la loro possibile compatibilità con tracce trovate sulla scena del delitto. Tra queste persone figurano anche le gemelle Paola e Stefania Cappa.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy